Lecco-Bergamo sempre più al collasso

Intoppi a Vercurago e all’interscambio

Erano già 415 mercoledì sera le adesioni alla petizione on line lanciata su internet solo lo scorso fine settimana per chiedere di trovare una soluzione all’annosa situazione viabilistica della ex statale 639, sempre più insostenibile. Per coprire la manciata di km che separano Calolzio da Lecco, infatti, nelle ore di punta è necessario armarsi di grande pazienza, considerate le lunghissime code che si vengono a creare la mattina verso il capoluogo e la sera verso la Valle San Martino.

A proporre la raccolta di firme è stato un giovane calolziese, Andrea Secchi, che suo malgrado percorre quotidianamente l’arteria e che – così come molti automobilisti che frequentano la trafficata direttrice – ha individuato nel semaforo di Vercurago il principale responsabile di questo problema.

Su un altro versante, sotto la stazione di Calolzio, code sempre più lunghe la mattina anche dalla zona interscambio alla rotonda del Pascolo.

Tutti i dettagli e le modalità di adesione alla petizione, nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 22 ottobre.