Lecco-Bergamo: passo avanti verso la variante di Vercurago

Sottoscritta la convenzione con la quale Provincia di Lecco affida a Simico le opere fin qui realizzate e abbandonate. Inoltre, trasferisce alla società 4 milioni di fondi che erano stati assegnati a suo tempo alla Provincia e che non erano stati spesi

Un altro importante passo verso la realizzazione della variante di Vercurago della Lecco-Bergamo. Nei giorni scorsi, Provincia di Lecco, commissario straordinario e società Infrastrutture Milano-Cortina 2026 (Simico) hanno firmato la convenzione di subentro per la realizzazione dell’opera pubblica olimpica infrastrutturale denominata “Ss 639 variante di Vercurago – Lotto San Gerolamo”.

Con la sottoscrizione della convenzione, la Provincia di Lecco affida a Simico le opere fin qui realizzate e abbandonate. Inoltre, trasferisce alla società anche i 4 milioni di fondi che erano stati assegnati a suo tempo alla Provincia e che non erano stati spesi. La convenzione precisa che Simico dovrà impegnarsi a richiedere al Comitato Interministeriale per la programmazione economica (Cipe) i necessari milioni che servono a completare l’opera il cui costo complessivo dovrebbe aggirarsi attorno ai 230 milioni.

Per la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann, e per il vicepresidente e consigliere delegato a infrastrutture, trasporti, mobilità e viabilità, Mattia Micheli, si tratta di «un concreto passo in avanti nel percorso di realizzazione dell’opera, attesa dal nostro territorio da diversi anni». La convenzione sancisce un passaggio formale ma fondamentale per il proseguo dell’iter che porterà alla realizzazione dell’opera che tutto il territorio sta attendendo da decenni e che dovrebbe essere realizzata sfruttando l’occasione dei giochi olimpici.

Hofmann e Micheli precisano come il risultato ottenuto sia frutto di una «costante interlocuzione» e rappresenti «un passaggio di un’importanza strategica rilevante», conseguito grazie «a una cabina di regia di sistema che lavora alacramente per il territorio nei confronti della macchina burocratica e tecnica».ù

«Il progetto - ricorda il commissario straordinario Fabio Saldini - prevede la realizzazione di un nuovo tratto stradale che devierà il traffico dalle aree residenziali e dai punti critici, come l’incrocio di San Gerolamo. L’intervento permetterà di alleggerire la congestione e garantire una maggiore fluidità del traffico. Questa importante opera - conclude il commissario - rientra in un piano complessivo di ammodernamento della rete viaria locale, con l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenti e migliorare la qualità della vita dei residenti, favorendo al contempo un più rapido accesso alle principali arterie di comunicazione. Una dimostrazione pratica dell’eredità materiale e immateriale offerta dalle Olimpiadi Milano Cortina 2026 che avrà ricadute su tutto il territorio».

Secondo gli amministratori locali, buona parte del traffico che passa attraverso Calolziocorte e Vercurago, e che nelle ore di punta resta imbottigliato, è dovuto a chi attraversa il territorio. Con la realizzazione della variante, gran parte dei problemi dovrebbero essere risolti. Anche se, come più volte osservato dal sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi, occorrerà poi prevedere al più presto anche il terzo lotto, che dalla zona di via De Gasperi procede verso il ponte Cantù.

© RIPRODUZIONE RISERVATA