L’attraversamento sicuro?

Non si farà. «Troppo caro»

Pedoni a rischio: i cittadini si lamentano, mentre tramonta definitivamente il nuovo collegamento tra il centro e la stazione ferroviaria, situata al di là della provinciale.

«La riqualificazione si farà – informa il sindaco, Baldassare Mauri – ma soltanto a raso»: cioè, senza marciapiedi né cavalcavia, com’era nelle intenzioni. Tutto troppo caro. Le segnalazioni di pericolo da parte dei cittadini provengono intanto da via Provinciale, davanti alla chiesetta: «Occorre fare qualcosa per evitare incidenti gravi» sollecita, tra i residenti, Giovanni Isella. Dalla località Isella, altri tra cui Giovanni Angius rilanciano: «Sulla via Provinciale non c’è nemmeno l’attraversamento per andare verso la nostra frazione, né esiste per andare a prendere il treno. Eppure, l’amministrazione comunale s’era impegnata, in particolare il sindaco, personalmente. Nel punto opposto alla chiesetta, dove s’incontra l’inizio del cavalcavia, non c’è neppure il marciapiede: la corsia carrabile fiancheggia le case: anche muovendosi a 30 chilometri all’ora (come richiesto dalla segnaletica verticale), si verificano veri e propri rally».

Il sindaco fa il punto sul collegamento con la stazione: «Il nuovo ponte non si farà più; interverremo però, attingendo a una parte dei fondi che il Comune ha incassato a seguito dell’autorizzazione rilasciata a Iperal: prevediamo un percorso a raso e tre punti di attraversamento, che verranno resi sicuri mediante segnaletica e illuminazione specifica».

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