Cronaca / Circondario
Sabato 29 Aprile 2017
L’attesa è finita, liberato il “pratone”
Il primo battello attracca al pontile
Inaugurata la passeggiata rimessa a nuovo, sarà una delle tappe della navigazione La strada provinciale sarà ridisegnata e spostata di una decina di metri
Il “pratone” è stato liberato ieri dalle reti arancioni che lo circondavano da oltre un anno, vietando l’accesso e proibendo anche la vista. L’area è stata restituita alla cittadinanza; a Paré si è svolta l’inaugurazione delle opere oggetto del cantiere: la passeggiata, i giochi per i bimbi, il verde rimesso a nuovo, ma è stato varato soprattutto il pontile che, dalla prossima settimana, diventerà una delle tappe della navigazione pubblica: fino a venti corse al giorno, entro l’estate. Già ieri, il primo battello ha attraccato tra la curiosità generale: numerose le autorità, ma tanta anche la gente che ha voluto esserci, sfidando il forte vento.
Un momento storico, tanto quanto lo sarà, la settimana prossima, l’arrivo delle ruspe che daranno il via al secondo lotto del progetto: obiettivo, cancellare l’attuale strada provinciale, che verrà trasformata in prato, tuttavia in alcune zone «armato», per creare un settore dove consentire l’alaggio di imbarcazioni, pesanti e grandi dimensioni, per soccorso in caso di calamità e per spostare lungo il lago mezzi e materiali necessari alle opere subacquee
L’inaugurazione è stata introdotta dal presidente dell’”Autorità di bacino del Lario e dei laghi minori”, Luigi Luisardi: l’ente è stato capofila del primo lotto di riqualificazione del “pratone” in virtù di un protocollo d’intesa del 2014: il Governo, attraverso il dipartimento per lo Sviluppo del turismo, ha riconosciuto un contributo di 816.367 euro, per riqualificare la costa tra Malgrate e Valmadrera e, soprattutto, per rendere possibile la navigazione pubblica; ne ha parlato Salvatore Vitulano, con i particolari del servizio, «con sei corse già a partire dalla prima settimana di maggio».
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