L’operazione “Lario sicuro” si allarga al lago di Garlate, ormai meta frequentata da tanti bagnanti. E con l’arrivo dei bagnanti si alza la soglia di rischio, in particolare nell’area della diga di Olginate e della rapida sul fiume Adda, dove ci sono correnti veloci e pericolose. Il consorzio dell’Adda, ente pubblico non economico che ha in gestione la diga di Olginate per la regolazione del lago di Como, ha stipulato una convenzione con la Guardia costiera ausiliaria, per la gestione di attività di utilità sociale e di interesse pubblico.
Il sodalizio, composto da volontari esperti, fino a settembre presterà servizio in acqua, nella zona antistante ai comuni di Olginate e Vercurago, con un’imbarcazione ed equipaggio, e farà riferimento alla polizia provinciale che potrà assegnare anche ambiti operativi diversi in funzione delle esigenze rilevate.
«Le attività previste dalla convenzione si inseriscono nell’operazione “Lario sicuro”, con l’obbiettivo di rappresentare un’importante ed efficace risposta ai rischi derivanti dalla fruizione del lago - spiega Emanuele Mauri, presidente del consorzio dell’Adda - con particolare riferimento ai pericoli rappresentati dalle possibili correnti generate nei pressi dell’infrastruttura di regolazione di Olginate».
A lui fa eco Luigi Bertoli, direttore del consorzio. «I volontari della guardia della costiera ausiliaria, impegnati quotidianamente nei controlli sono una sicurezza in più, invitando tutti i bagnanti a prestare la massima attenzione, sia a valle che a monte dello sbarramento e in particolare proprio nei mesi estivi quando le attività all’aria aperta sono più intense».
Il progetto “Lario sicuro” dedicato alla prevenzione contro i pericoli del lago, quali le correnti d’acqua coi suoi “mulinelli” e i dislivelli del fondale, prevede sul lago uno schieramento di soccorritori, tra i quali la squadra degli operatori polivalenti di salvataggio in acqua, Opsa, del comprensorio lecchese della Croce rossa che ha a disposizione una idroambulanza, oltre al Soccorso bellanese con tutti i suoi mezzi e volontari.
Di grande aiuto è la Tas, topografia applicata di soccorso, del comando dei vigili del fuoco, il sistema che uniforma le informazioni degli enti di soccorso tecnico. Una corretta e univoca informazione consente di utilizzare il medesimo linguaggio, eliminando eventuali errori di comunicazione e distorsioni, riducendo così i tempi di attivazione della macchina dei soccorsi. Il portale web è raggiungibile all’indirizzo https://appvvflecco.it/lario-sicuro. Ora l’operazione si allarga al lago di Garlate.
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