Cronaca / Circondario
Martedì 19 Aprile 2016
La ciclopista subacquea torna a galla
È una sopraelevata la “pezza” a Suello
Il tracciato attorno al lago di Annone in questi anni è stato spesso interrotto. Questione di livelli e dopo anni finalmente una soluzione tampone per aiutare ciclisti e pedoni
Ci sono voluti anni, ma alla fine una soluzione – alla buona, tuttavia ingegnosa – è stata trovata per la ciclopista che circonda il lago, nel tratto tra Suello e Civate, lungo la superstrada.
Chi è solito passeggiare o pedalare su questo tracciato, l’ha già ribattezzata «ciclobis»: in pratica, è stata realizzata una soprelevata, rispetto al percorso originario, notoriamente allagato in modo pressoché permanente.
Il problema si trascinava da quasi un decennio: non importa quanto le stagioni potessero essere piovose – e l’attuale non lo è particolarmente – né quanto incidesse il disgelo oppure i controversi effetti collaterali della paratia installata dove il Rio torto si diparte dal lago.
Sta di fatto che la ciclopista attorno al bacino era perennemente allagata e largamente impraticabile.
L’esondazione del lago rendeva impercorribili lunghi tratti oppure, ritirandosi di tanto in tanto, lasciava dietro di sé depositi di terriccio altrettanto insidiosi, soprattutto per le bici da strada più delicate, dei ciclisti meglio attrezzati,
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 19 aprile.
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