Ipotesi: lungolago a senso unico?

Il lungolago «a senso unico»: è l’ipotesi della quale ha parlato il sindaco, Flavio Polano, nell’assemblea pubblica dell’altra sera, convocata per fare il punto sulle attività e i progetti dell’amministrazione.
«Non è una decisione preconfezionata – ha premesso Polano – e, data la rilevanza dell’argomento, si faranno altre assemblee su questo; il lungolago è un asse essenziale, anche per il centro storico di Malgrate. Per intanto – ha annunciato – il primo passo, preliminare rispetto a qualsiasi riflessione, sarà il declassamento del tratto, attualmente provinciale. Noi siamo pronti già domani, ma anche su questo aspetto è essenziale il coinvolgimento del comune accanto, cioè Valmadrera, dove in questo momento sono in corso i lavori per la riqualificazione del lungolago di Paré. Speriamo – ha aggiunto Polano - che per la fine dell’anno Valmadrera abbia concluso la parte d’intervento, per rendere possibile questo passaggio: declassando quella che oggi è una provinciale, la nostra amministrazione avrà la possibilità di rispondere subito alla domanda di sicurezza dei cittadini, installando i dossi rallentatraffico o altri simili dispositivi, oggigiorno vietati proprio perché la Provincia non li ammette sulla propria viabilità. Il discorso sul senso unico sarebbe un passo successivo, sempre nella direzione di una migliore e più sicura percorribilità, ma anche della vivibilità e della valorizzazione turistica».