Incidente sulla SS36 a Civate, feriti non gravi ma pesanti ripercussioni sul traffico

L’incidente è avvenuto sulla statale 36 in piena ora di punta, questa sera, proprio pochi metri prima dell’immissione su di essa della via Provinciale di Civate, che collega alla Milano-Lecco il centro del paese passando dall’imbocco del ponte di Isella; le ripercussioni, invece, si sono avute su tutto il tratto della superstrada in direzione di Milano, paralizzato per svariati chilometri, così come l’immissione della ex superstrada sulla Ss36 provenendo da Valmadrera. Inoltre, l’ingorgo è stato tale da bloccare, inizialmente, persino il passaggio delle autoambulanze e del mezzo dei Vigili del fuoco, inviati per prestare soccorso ai feriti - per fortuna, non in condizioni critiche - tra cui un bambino di 11 anni. L’incidente ha coinvolto un autotreno e due automobili.

Per effettuare i rilievi sono intervenute due pattuglie della Polizia stradale, per accertare le responsabilità e ricostruire la dinamica. Il mezzo pesante sembra sia entrato in collisione con le automobili nel tratto tra l’uscita del tunnel del Monte Barro, l’immissione da Civate e la successiva uscita in direzione Suello-Erba: secondo una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di un tamponamento. L’urto è stato particolarmente violento in quanto, appunto, è stato coinvolto anche il camion. A rimanere ferite sono state due donne di 25 e 44 anni e il bambino di 11 anni. L’incidente è avvenuto intorno alle 18.30 e subito hanno cercato di portarsi sul posto, oltre alle forze dell’ordine e ai Vigili del fuoco, due ambulanze con a bordo il personale della Croce Rossa di Lecco e della Croce San Nicolò. Fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato gravi traumi. I feriti sono stati infine trasferiti in ospedale per accertamenti, in codice verde.

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