Cronaca / Circondario
Giovedì 31 Agosto 2017
Inciampa in piazza Fontana
E chiede i danni al Comune
Vittima dell’infortunio una donna che si è subito rivolta ai vigili urbani per il risarcimento
Alla fine, l’infortunio c’è stato nella tormentata – e centralissima – piazza Fontana, dove una residente è caduta, con rilevanti conseguenze.
Ha inciampato in uno dei tratti di marciapiedi più dissestato; come si ricorderà, le condizioni della piazza erano già state, nelle scorse settimane, al centro delle proteste degli abitanti. La giovane donna (mamma, inoltre, di un ragazzino disabile) ha inciampato su quello che si definirebbe più propriamente un malriuscito rappezzo, anziché un percorso pedonale. Rovinando a terra, la malcapitata ha riportato un profondo taglio ed escoriazioni ad un ginocchio.
Su indicazione del comando di polizia locale, al quale si è rivolta, ha effettuato la segnalazione per dare il via alla richiesta di risarcimento, documentando le proprie condizioni e quelle della pavimentazione stradale nel punto in cui la caduta è avvenuta. Con l’occasione, sono riemerse le lamentele per il «grave pericolo» al quale i cittadini si ritengono esposti; in particolare, la mamma ha riferito i rischi ai quali va «incontro quotidianamente», col proprio bambino che soffre una forma di autismo: ciò, sempre a causa della mancanza di adeguati marciapiedi vicino alle case; secondo la testimonianza, il ragazzino non può essere facilmente trattenuto in quanto incapace di stringere la mano del genitore: senza percorsi protetti idonei per i pedoni, la famiglia denuncia il «pericolo di incidenti a causa anche della velocità raggiunta dalle auto attraverso piazza Fontana» tanto più, perché l’area è in discesa. I veicoli provengono dal nuovo posteggio che il Comune ha costruito a monte del nucleo abitato. E, sempre a causa del fondo dissestato, in piazza mancano la segnaletica e la linea che dovrebbe dividere le corsie perciò (come già evidenziarono i residenti) i mezzi si spostano per la piazza ancor più liberamente, nel tentativo di evitare le molte e profonde buche, mettendo ulteriormente a rischio l’incolumità dei passanti; viene segnalata, inoltre, l’eventualità d’incidenti con le auto in uscita dal passaggio carraio o in retromarcia dai parcheggi vicino al lavatoio.
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