Cronaca / Circondario
Mercoledì 06 Aprile 2016
Il processo al direttore di Silea
Per la Cassazione è tutto da rifare
Il dirigente era stato condannato dal tribunale a diecimila euro di ammenda. Erano stati contestati i mancati e parziali controlli ai fumi di scarico del forno inceneritore di Valmadrera
Valmadrera
Deve essere ricominciato daccapo il processo a Marco Peverelli, 60 anni, direttore generale di “Silea spa”, impresa che gestisce il forno inceneritore, residente ad Albavilla.
A due anni di distanza dal processo in tribunale a Lecco, i giudici della terza sezione penale della Corte di Cassazione hanno accolto il ricorso dell’avvocato Edoardo Fumagalli per fare annullare la sentenza del giudice Guido Lomacci, con dispositivo letto in aula il 13 aprile 2014, di condanna del direttore di “Silea” alla sanzione penale di diecimila euro, tecnicamente ammenda.
Suo malgrado a Peverelli erano stati contestati i mancati e parziali controlli ai fumi di scarico del forno inceneritore rispetto ai parametri di legge.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 6 aprile.
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