Il Bike sharing va

Ma qualche intoppo

A Lecco e in cinque altri comuni del circondario da anni è attivo il servizio Blubike per l’uso delle biciclette pubbliche che a un prezzo molto contenuto permette di spostarsi pedalando da Lecco fino a Olginate. Dopo i primi intoppi dell’avvio del servizio ora le biciclette pedalano senza sosta. L’uso continuo dei mezzi però ogni tanto comporta qualche problema. Qualche giorno fa una lettrice del nostro giornale ci ha segnalato qualche disguido così abbiamo deciso di fare un giro e verificare la situazione.
Il servizio Blubike conta 12 stazioni totali nella nostra provincia: sei si trovano a Lecco (Bione, ospedale, La Piccola, Meridiane, piazza Diaz e piazza XX settembre), due sono a Malgrate, una a Calolziocorte, Olginate, Garlate e Vercurago. Il servizio visto da una prospettiva generale funziona, i disservizi sono pochi, le biciclette disponibili nelle stazioni più frequentate di Lecco (piazza Diaz e XX settembre) sono poche, ma chiamando il numero verde del servizio (800280310) ci spiegano che molte sono in uso. Facciamo notare anche che sono pochissime quelle elettriche disponibili, ci ripetono che anche queste sono in uso.
La lettrice ci ha segnalato in particolare che sul sito www.bicincitta.tobike.it, il gestore del servizio Blubike, danno che a Garlate ci sono 0 biciclette disponibili su 0 quando in realtà ieri mattina c’erano 5 biciclette pronte all’uso: «Purtroppo la stazione di Garlate ha un problema di collegamento – dicono dal call center -con il server che controlla la disponibilità dei mezzi, a breve risolveremo il problema».
«Io sono soddisfatto del servizio – racconta un ciclista – costa poco e aiuta a spostarsi più velocemente. Ci sarebbe da fare più manutenzione però, alcuni mezzi non sono messi benissimo, diciamo che è un bel servizio, ma dovrebbero curarlo di più». Entusiasta invece una signora che incontriamo a Vercurago: «Io ho la tessera da due anni, sono di Carenno, vengo in macchina a Vercurago, parcheggio e prendo la bici per muovermi a Lecco. Solo una volta ho avuto un problema, non riuscivo a riconsegnarla, ovvero a riagganciarla e sono dovuta andare fino a Calolzio».