«Giù le mani dal centro sportivo»

Superato il muro delle duemila firme

Uno striscione e una valanga di firme: così i sostenitori del centro sportivo di Sala al Barro si preparano all’udienza di mercoledì, in tribunale, dove la società che gestisce l’impianto – il “Gs” - è stata trascinata a causa dell’accusa di superamento dei decibel consentiti.

«Sala regala gioia, non rumore», sostengono invece i soci e i supporter: l’hanno scritto, appunto, sullo striscione affisso nella struttura dove ieri mattina s’è conclusa la petizione, da consegnare il 25 gennaio al giudice della causa intentata dai dirimpettai, difesi dall’avvocato Francesco Marco Bianchi, di Merate.

Ieri per sostenere il Gs si sono presentati in 400: le loro firme si sono così aggiunte alle quasi 2mila già erano raccolte la prima domenica di mobilitazione, e poi in settimana in alcuni esercizi pubblici del territorio.

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