Giovedì l’addio a Lorenzo Grignani, morto mentre tornava dall’allenamento di canottaggio

Si svolgeranno giovedì alle 15, nella chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano, i funerali di Lorenzo Grignani, 16 anni, morto venerdì sera dopo uno scontro frontale con un’auto lungo la Sp 72 a Olginate.

Appena la famiglia ha ricevuto il nulla osta, ha contattato il parroco di Airuno, don Ruggero Fabris, che ha organizzato l’addio .

In mattinata, il papà di Lorenzo ha avuto un incontro con il sindaco Gianfranco Lavelli. Al primo cittadino, ha raccontato del ritorno in paese, pochi mesi fa.

«La famiglia - riferisce il primo cittadino - da sempre vive qui, in via Pertini. Un paio di anni fa, il papà si era trasferito a Milano con Lorenzo, per motivi di lavoro. Il ragazzo però non si trovava bene. Tanto è vero che nel fine settimana, Lorenzo voleva sempre tornare perché era qui che aveva gli amici. Così, prima dell’inizio della scuola, i due sono ritornati ad abitare ad Airuno».

Lorenzo, che aveva frequentato le prime due classi delle scuole superiori a Milano, si era perciò iscritto alla classe di meccanica dell’istituto Badoni di Lecco, dove aveva stretto subito amicizia con i compagni di classe.

Con la stessa facilità, aveva legato anche con i compagni del suo corso di canoa alla Canottieri di Pescate, che aveva cominciato a frequentare in contemporanea con l’attività scolastica.

Il suo allenatore ne ha parlato con entusiasmo, sottolineando il grande impegno e la determinazione con la quale Lorenzo affrontava i quattro-cinque allenamenti settimanali in vista dell’iscrizione a qualche gara a partire dal prossimo anno.

Purtroppo, mentre tornava dall’ultimo allenamento in sella alla sua moto, venerdì sera si è scontrato con un’auto che arrivava dalla direzione opposta. Un incidente devastante in seguito al quale la sua breve vita si è bruscamente interrotta.