Cronaca / Circondario
Venerdì 09 Aprile 2021
Galbiate, Pizzeria “Beatles” ancora chiusa
«È legata alla criminalità calabrese»
Interdittiva antimafia Nuovo provvedimento della Prefettura nei confronti del locale Intestata a Vanessa Alcaro, ex moglie di Vincenzo Marchio indagato nell’inchiesta “Metal Money”
Giù di nuovo la serranda, a meno di un anno di distanza, per la pizzeria d’asporto “Beatles” in centro a Galbiate, dove la Prefettura è intervenuta con una nuova interdittiva antimafia.
L’attività è intestata a Vanessa Alcaro, 33 anni, residente a Torre de’ Busi, incensurata, ma per la quale il nuovo provvedimento sarebbe scattato in conseguenza della recente inchiesta “Cardine - Metal money”, nella quale è risultato indagato l’ex marito, convivente all’epoca dei fatti, Vincenzo Marchio, 38 anni.
Chi è
Vanessa Alcaro è inoltre nipote del boss della ’ndrangheta Franco Coco Trovato (recluso in regime di 41 bis dal 1993) in quanto figlia di sua sorella Valentina Trovato; proprio quest’ultima, ieri, a caldo, ha commentato: «Quando la Giustizia diventa accanimento, non è giustizia; non è giusta. Fanno del male a persone che volevano solo lavorare, e per cosa che cosa, poi? Qui c’è solo gente incensurata che ha voglia di vivere onestamente. Ma, evidentemente, non può. Siamo stufi di spiegare. Penso proprio che non abbiamo più voglia di parlare. Questo accade quando la Giustizia diventa ingiustizia».
Al contrario, il Prefetto, Castrese De Rosa è nettissimo nel definire «un’operazione di “cosmesi societaria”, quella messa in atto per eludere in modo fraudolento un precedente provvedimento inibitori, mai impugnato, emesso nei confronti di una precedente società per la sua riconducibilità alla criminalità organizzata di origine calabrese».
Tutti i particolari su La Provincia di Lecco in edicola sabato 10 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA