Cronaca / Circondario
Lunedì 16 Gennaio 2017
Galbiate, centro sportivo sotto accusa
«Questo è sport e gioventù. Non rumore»
L’amministrazione comunale al fianco del “Gs Sala al Barro” in vista dell’udienza in tribunale.Nell’impianto giocano mille ragazzi e creano disturbo
«Come amministrazione comunale, è nostro compito tutelare tutti i cittadini, ma il bene collettivo prevale su quello dei singoli: quindi – ha dichiarato il vicesindaco, Daniele Gasperini - metteremo in campo ogni nostra risorsa per difendere questo centro sportivo, in quanto patrimonio pubblico e bene sociale, nonché le circa mille persone, tra giovani, volontari e genitori che vi ruotano attorno».
Netta anche la posizione del sindaco, Benedetto Negri: «Col nostro avvocato, affiancheremo il gruppo sportivo “Gs Sala al Barro”, che gestisce il centro e deve continuare a funzionare».
Il banco di prova sarà l’udienza del 25 gennaio, a seguito anche dei rilievi eseguiti dal consulente tecnico del tribunale, che ha rilevato i decibel prodotti da luglio a novembre: com’è noto, la controversia con due residenti sul disturbo prodotto dalla struttura è cominciata – ha ricordato il presidente stesso del “Gs”, Alessandro Negri – con una prima «diffida dell’avvocato nel 2006», quando i cittadini si trasferirono in una villetta davanti al centro sportivo.
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