Cronaca / Circondario
Mercoledì 28 Dicembre 2016
Galbiate, assente il cardinale
ma don Giuseppe accolto dalle campane
Il neo porporato Renato Corti atteso invano alla festa patronale a causa di una forma influenzale . Festa con un concerto d’eccezione per l’altro religioso
«Mi dispiace celebrare al posto del cardinale Renato Corti ma, d’altra parte, sono contento»: ha strappato un sorriso alle autorità e ai fedeli, don Giuseppe Tentori, che – a cinquant’anni dalla sua prima messa nella medesima chiesa - ha presieduto a sorpresa la funzione solenne delle 11, ieri, nella festa patronale di San Giovanni evangelista.
Al suo posto, effettivamente, avrebbe dovuto esserci il concittadino neo porporato, Renato Corti, appunto. Quest’ultimo aveva ricevuto l’investitura nel concistoro dello scorso 19 novembre, a Roma, da Papa Francesco ed era molto atteso; la motivazione dell’assenza dal paese natio, dove era dato per certo l’arrivo nel giorno del patrono, circolava di bocca in bocca sul sagrato ed è stata confermata dal pulpito, dal parroco don Erasmo Rebecchi: «Il cardinale manca per motivi di salute, a causa di una forma influenzale che sta colpendo tanti; ringraziamo – ha proseguito don Erasmo – gli altri sacerdoti presenti, nativi o che hanno svolto a Galbiate parte del ministero». Festa con un concerto d’eccezione per don Giuseppe.
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