Cronaca / Circondario
Lunedì 05 Luglio 2021
Galbiate, Addio a Carolina, la più longeva
Con i suoi 109 anni aveva il primato
“Carla” Cagnani risiedeva da alcuni anni alla casa di riposo “Villa Serena”
Una delle prime donne laureate in Lettere, è sopravvissuta alla Spagnola e al Covid
Si è spenta nella casa di riposo “Villa Serena” una delle donne più longeve d’Italia e forse del mondo: Carolina “Carla” Cagnani aveva 109 anni, compiuti lo scorso gennaio.
La mascotte
«Era con noi dal 2016 - ricorda la dirigente della Rsa, Alma Zucchi - Era, naturalmente, amatissima». In “Villa Serena”, altre due ospiti sono ultracentenarie: Gigliola Favretti e Iolanda Valsecchi. Carolina “Carla” Cagnani ha lasciato una figlia, Paola. Durante la recente festa gioiosamente condivisa con il personale, le animatrici e gli altri ospiti del reparto, la Cagnani aveva spento le candeline e definito «il giorno più bello» della sua lunga vita quello in cui si era laureata; del resto, ai suoi tempi l’università era per pochissimi, e perlopiù maschi. Lei divenne professoressa di Lettere.
E il momento più triste? Su questo, nessun dubbio e anche sua figlia, oggi, sarà dolorosamente d’accordo: «In 109 anni? La perdita di mia madre». Nel caso di Carla, la madre, Ginevra – classe 1879 – era tra le pochissime donne dell’epoca ad avere frequentato la scuola superiore e, per di più, un istituto tecnico; era in carriera, responsabile del Personale nel celebre calzaturificio “Sobrero”.
La Cagnani è spirata senza sofferenze. Non aveva contratto il Covid, dopo essere peraltro già passata indenne attraverso la temibile influenza spagnola, agli inizi del 1900.
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