Finti tecnici, diversi tentativi di truffa nel lecchese. Lario Reti: «Siate prudenti»

La tecnica utilizzata è quella di segnalare una perdita dalle tubazioni di gas con interferenza sulle condotte dell’acqua (“il gas è entrato nell’acquedotto”), che i malviventi usano come scusa per entrare in casa a controllare l’acqua. Diversi tentativi di truffa di cui Lario Reti Holding ha avuto conoscenza nelle ultime settimane: a Lomagna, in via XXV Aprile, il 19 settembre; a Olginate, in via Diligenza, il 2 ottobre; a Sirone e Sirtori, il 7 e 8 ottobre.

Lario Reti Holding ricorda alcune semplici regole per riconoscere i suoi operatori:

• Lario Reti Holding non effettua vendita porta a porta.Gli operatori tecnici non sono incaricati della vendita di dispositivi di rilevamento gas metano o monossido di carbonio, né di purificazione o controllo dell’acqua.
• Richiedere sempre il tesserino di identificazione agli operatori di Società di Lario Reti Holding (e/o di Società incaricate dallo stesso), che si presentassero per un controllo.
• Diffidare di chiunque richiedesse di riscuotere o verificare una bolletta. I nostri tecnici non sono incaricati dell’esecuzione di tale attività.
• In caso di dubbi, chiamare l’apposito numero verde 800 085 588, chiedendo conferma della presenza di operatori nella propria zona.

Lario Reti Holding invita tutti i cittadini alla prudenza, a seguire le regole evidenziate e a segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine eventuali tentativi di frode o casi dubbi.

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