È targato anche Valmadrera il primo treno a idrogeno italiano

Valmadrera

È targato anche Valmadrera il primo treno a idrogeno italiano: il convoglio è stato acquistato- grazie a finanziamenti di Regione Lombardia e tramite risorse Pnrr – dal costruttore Alstom Ferroviaria Spa. La società ha sede a Valmadrera in via Santa Vecchia.

Il treno svolgerà corse di prova su circuito, prima di viaggiare stabilmente sulla linea Brescia– Iseo–Edolo dove entrerà in servizio entro il primo semestre del 2026.

«Siamo orgogliosi di essere tra i protagonisti nella realizzazione della prima Hydrogen Valley italiana, grazie ai nostri treni a idrogeno Coradia Stream - afferma Michele Viale, Amministratore delegato di Alstom Italia - che sostituiranno gli attuali convogli diesel sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo. L’evento rappresenta una tappa fondamentale nell’equipaggiare il sistema di trasporto locale con veicoli all’avanguardia e confortevoli e, soprattutto, segna un passo decisivo verso la decarbonizzazione del settore ferroviario italiano. Il team di Alstom in Italia continuerà a sviluppare soluzioni avanzate e a implementare tecnologie che rispondano alle nuove sfide e alle necessità emergenti».

I nuovi treni Coradia Stream utilizzano l’idrogeno per generare elettricità, evitando l’emissione diretta di CO2 e mantenendo il comfort della variante elettrica. Questi treni, con una capacità di 240 posti a sedere e un’autonomia superiore a 600 chilometri, introducono innovazioni nella conversione dell’energia pulita, nei sistemi di stoccaggio energetico, e nella gestione intelligente dell’energia. L’energia è generata nella carrozza intermedia, la “power car”, dove l’idrogeno immagazzinato si combina con l’ossigeno dell’aria esterna nelle celle a combustibile (fuel cells) generando energia elettrica. Le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni accumulano l’energia, che è utilizzata durante l’accelerazione per supportare le celle a combustibile.

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