Dal pratone di Parè a Blevio: la piscina extralusso ha preso il largo

In viaggio via acqua dal pratone di Parè a Blevio. La nuova piscina dell’hotel Mandarin Oriental traghettata da una sponda all’altra del lago.

I 15 moduli che hanno composto la piscina sono arrivati via terra a bordo di diversi tir e collegati direttamente in acqua da un’apposita gru per formare la geometria finale. Completato l’assemblaggio, la struttura è stata trasportata dalla Ghi.Mas. via lago da Valmadrera al 5 stelle extralusso che si trova a Blevio.

La piscina ha preso il largo ieri mattina alle prime ore dell’alba. Parè è il solo punto nell’intera costa dove la conformazione consente l’alaggio delle grandi imbarcazioni e, quindi, anche di queste insolite, delicate e prestigiose strutture. La volta precedente, a novembre del 2019, la piscina del Villa d’Este si sobbarcò una traversata di circa dieci ore all’andata e altrettante al ritorno per svernare sul pratone, con restyling.

Il cantiere questa volta ha occupato 683 metri quadrati di pratone.

La Hotel Residence Club Spa verserà al Comune 35mila euro per l’occupazione temporanea dello spazio. La società, al termine, dovrà provvedere al ripristino di tutte le superfici, con verifica anche dello stato del rivestimento in pietra del muretto.