Cronaca / Circondario
Venerdì 15 Dicembre 2017
Consegnate dieci borse di studio
Ma ne avevano diritto in diciotto
Calolziocorte Polemica per il riconoscimento agli studenti più bravi
Gli otto esclusi dal premio in denaro avevano gli stessi voti dei compagni
Borse di studio con polemica, a Calolzio. Il momento della consegna del riconoscimento al merito che l’ente locale conferisce ai migliori studenti del territorio si è trasformato in un nuovo momento critico all’atto della risposta inviata ai ragazzi la cui domanda non è potuta essere accettata.
«Merito equivalente»
Il regolamento è chiaro, certamente, quindi non ci sono state lamentele riguardo la sua applicazione. Ma ad essere scartati sono stati anche studenti che all’esame di terza media hanno ottenuto la stessa votazione di compagni che invece il premio l’hanno ricevuto. E il fatto che nella lettera di risposta del Comune ci fosse scritto «non hai raggiunto i risultati che ti danno diritto a ottenere un premio di studio» ( nonostante il 9 in pagella all’esame di terza media) ha mandato in bestia diversi genitori. Anche perché non sono state accolte le proposte alternative (dividere il totale a disposizione tra tutti i 18 alunni oppure utilizzare i fondi non assorbiti dalle borse di studio dedicate alle superiori).
L’assessore all’istruzione Wilna de’ Flumeri ha tenuto a chiarire che «il merito di questi ragazzi è assolutamente equivalente. Tutti e 18 (dieci i premiati, ndr.) meritano di essere citati perché hanno dimostrato il loro impegno e le loro capacità sui banchi di scuola». E, difatti, a tutti è stata consegnata una pergamena al merito, a fronte di soli 10 assegni da 100 euro.La polemica, però, non è stata evitata. Diversi cittadini hanno espresso anche sui social le loro perplessità in merito.
Genitori arrabbiati
E la mamma di un ragazzo scartato si è rifiutata di salire nella sala consiliare, dove ha tenuto banco la consegna ufficiale. «Ho accompagnato mio figlio, ma sono rimasta in macchina». Lo stesso studente, dopo la cerimonia, ha parlato di «discriminazione».
In sala consiliare, però, tutto si è svolto senza avvisaglie di problemi particolari. Questi i nomi dei premiati. Per le medie:Matteo Gandolfi, Francesca Ravasi, Giulia Ferrari, Ludovica Negri, Nadia Bonacina, Elisa Previtali, Greta Federici, Melissa Rocchi, Letizia Cataldo, Alessandro Motta, Alice Bonaiti, Daniela Colombo, Alessia De Pasquale, Giovanni Calvetti, Sara Mema, Alessio Tonioni, Matteo Scuratti, Sara Mazzoleni, Beatrice Lazzati. Per le superiori: Christian Frigerio, Marta Pozzi, Paolo Previtali, Francesca Belloli, Francesca Longoni, Alessia Valsecchi.
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