Cronaca / Circondario
Giovedì 21 Dicembre 2017
Commercianti infuriati con la Proloco
«Via Roma tagliata fuori dalla festa»
La manifestazione di domenica organizzata in piazza monsignor Citterio li ha penalizzati Confcommercio: «Approviamo questi eventi a meno che non siano un danno per i negozi»
Ha suscitato malumori tra i commercianti di via Roma l’organizzazione della manifestazione di domenica, gestita dalla Proloco, che ha richiamato centinaia di persone, famiglie e bambini, in piazza Monsignor Citterio. Nessuna iniziativa, però, lungo la strada principale d’accesso alla piazza stessa.
Via Roma è stata chiusa al traffico dall’incrocio con via XXV Aprile e viale Promessi sposi, senza che venissero poi collocate né bancarelle, né intrattenimenti. La via è rimasta spoglia, mentre in piazza si susseguivano il concerto della mini-banda, la premiazione del concorso di disegno per le scuole, il trucca-bimbi, i variopinti stand delle associazioni e degli hobbisti, il mercatino eno-grastronomico, i giochi gonfiabili e Babbo Natale per rallegrare e attrarre i visitatori.
Secondo alcuni commercianti di via Roma, si è trattato di «disparità di trattamento» ed è «mancata anche la sensibilità di informare». Non ha trovato seguito neppure la richiesta, da parte di un negoziante, di «spostare la transenna all’altezza del municipio», così da liberare via Roma per il normale afflusso dei clienti della domenica, deviando i veicoli sull’anello di via San Valerio.
I commercianti se la sono presa anche con chi ha rilevato il successo della festa in piazza, «perché via Roma è centro storico tanto quanto Monsignor Citterio».
Interpellata, la Confcommercio manda a dire: «Per noi il “must”, cioè le regola numero uno di qualsiasi manifestazione condivisibile, è che non leda gli interessi dei commercianti: la nostra posizione – afferma il segretario generale, Alberto Riva - è nota da sempre ed è stata chiaramente espressa in occasione anche delle chiusure del lungolago di Lecco. Ben vengano tutte le manifestazioni, meglio se promuovono il commercio ma, almeno, che non lo penalizzino. Vediamo di buon occhio, dunque – ribadisce Riva – tutto ciò che porta lavoro: iniziative che vadano nella direzione contraria, invece, non potranno mai trovarci d’accordo».
I commercianti di via Roma che si sono lamentati hanno riscontrato che “Atmosfere natalizie” non era «neanche alla prima edizione e già l’anno scorso aveva evidenziato criticità nell’organizzazione», però il debutto era stato guardato con più indulgenza, confidando nella riuscita migliore dell’evento successivo.
Invece, l’edizione 2017 ha riconfermato l’impostazione dell’anno prima, col danno e l’aggravante della «beffa»
Pure un contributo
Qualcuno dei negozianti più delusi infatti aveva persino «offerto un simbolico contributo» per la riuscita della manifestazione.
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