Il tassello collocato ufficialmente in via Baselone, nel puzzle degli impianti sportivi di Civate, è stato «uno degli investimenti affrontati dall’amministrazione comunale, che - ha sottolineato il sindaco, Angelo Isella - a breve sicuramente continuano». Stamattina il taglio del nastro è stato abbinato alla prima edizione della “Baselone Cup”, organizzata con l’Asd Civate Calcio e il Beach Club Lecco. A fare gli onori di casa è stato anche il gestore del centro, Simone Garoli. Sono intervenuti anche il neo assessore allo Sport Davide Canali e la consigliera Monica Castagna. Per l’Ads Civate ha partecipato al taglio del nastro Gabriele Di Rienzo.
Il sindaco ha sottolineato «l’orgoglio di avere messo a disposizione due nuovi campi, completamente rifatti». Uno di essi (come si è visto appunto ieri) è dedicato in particolare al gioco del calcio, ma l’altro è polivalente, addirittura per disputare partite di tennis. Isella ha riferito che «abbiamo già ricevuto numerose richieste di utilizzo, il che ci ha persino un po’ stupiti, data la vicinanza ad altri impianti inseriti in veri e propri Tennis club. Probabilmente, a risultare attrattivo è anche il clima, abbastanza informale, del nostro centro. Questo investimento, sul rifacimento del fondo dei due campi - ha proseguito il sindaco - rientra in un più ampio programma che ha preso avvio qualche tempo fa con la riqualificazione anche del campo maggiore e con la sostituzione della tensostruttura».
(Foto di Patrizia Zucchi)
Il Comune metterà mano al portafoglio presto per gli impianti di via La Santa, dove il campo di calcio a 11 è utilizzato proprio dall’Asd, in quanto quest’anno milita in Promozione. «Per questa stagione - sottolinea il sindaco - l’impianto ha la deroga; confidando che la nostra società mantenga la categoria, la prossima primavera investiremo sull’adeguamento degli spogliatoi, dove va prevista inoltre la dotazione aggiuntiva per l’arbitro donna. Oltre a ciò, prevediamo l’adeguamento dell’impianto termico. La decisione è di spostare l’opera verso la fine del campionato, per evitare sovrapposizioni tra il cantiere e le partite, con spiacevoli interferenze. La previsione è che i lavori avranno una durata di circa un mese e mezzo e ciò ci ha spinti a scartare l’ipotesi (presa in considerazione inizialmente) di eseguire l’ammodernamento durante la pausa natalizia. Tra gli obiettivi futuri c’è la dotazione di spogliatoi anche per la tensostruttura, mentre - ha concluso il sindaco - prevediamo entro un paio di anni il rifacimento del fondo della palestra di via Longoni».
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