Chiusa l’edicola in centro Olginate. Se ne va la memoria

Antonello Besana va in pensione. Dal 1989 gestiva la rivendita che era nata nel 1940. Resta aperta come edicola solo l’attività che si trova all’interno del Time Bar di Maria Villa in località Pontevilla

Antonello Besana si è ritirato in pensione e l’edicola del centro che gestiva dal 1989, ha chiuso. Olginate ha così perso un’importante attività che oltre alla vendita di quotidiani e giornali, forniva diversi servizi ed era un punto di riferimento per la cittadinanza. Resta aperta come edicola, solo l’attività che si trova all’interno del Time Bar di Maria Villa in località Pontevilla.

In attesa che si possano trovare nuovi gestori, Giampietro Mariani memoria storica di Olginate e membro attivo della comunità olginatese, ricorda così: «Dopo 84 anni chiude l’ultima edicola del centro di Olginate. La prima edicola fu aperta nel 1940 (anno della mia nascita) in via San Agnese 14, dai coniugi Luigi e Teresa Nobile. Io, abitavo sopra il negozio. Passarono la licenza ai figli Roberto e Giorgio nel 1985, che la tennero fino al 1988, quando la cedettero alla famiglia di Giuseppe Passoni, fino al 2015 e oltre. In paese però c’era un’altra edicola gestita da Giovanni Bassi, attiva dal 1958 al 1985, in via Redaelli 28. Nel 1985 vendette la licenza alla signora Wilma Sacci, che poi cedette la licenza al signor Besana, che aprì l’edicola in via don Gnocchi, 1,fino a pochi giorni fa».

Mariani lancia un appello che non possiamo che condividere: «Casalinghe, pensionati, andate a Garlate o al Ponte di Villa a comprare i giornali cartacei, riviste e rotocalchi. Il popolo dei “gratta e perdi” starà soffrendo, gli studenti non sanno dove acquistare i biglietti settimanali per il bus, nonché materiale di cartoleria. Altri dovranno fare la coda in Posta per pagare le utenze domestiche che prima facevano velocemente in edicola. Il sottoscritto era dal 1959 che tutti i giorni comperavo due quotidiani, adesso a 84 anni, vedrò di farmeli recapitare a domicilio. Olginate, 7040 abitanti, senza edicola».

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