«Cavalcavia chiuso, serve fare in fretta»

Dopo un anno nulla. Isella in assemblea

Si tornerà a parlare del ponte di Isella, a poco più di un anno dalla sua chiusura al transito: il punto della situazione si farà venerdì, alle 18, in un’assemblea pubblica che il sindaco, Baldassare Mauri, convocherà nella frazione; data l’importanza del tema, sarà nuovamente la chiesetta che è il cuore della località ad ospitare il confronto, come già era avvenuto lo scorso anno, in un paio di circostanze, allora per l’incalzare degli eventi.Un anno dopo, il rischio invece – avvertito dalla popolazione – è che la ricostruzione segni il passo, nonostante la rilevanza per i residenti, per il territorio e per la sicurezza, anche di chi passa sotto il cavalcavia ovvero migliaia di auto al giorno. «In realtà – afferma il sindaco, reduce da un recente incontro a Milano, con Anas - la mia sensazione è che il ministero delle Infrastrutture voglia fare in fretta». Intanto, il problema per la popolazione è sempre più serio: l’inverno (neve compresa) è arrivato e la gente di Isella è sempre semi isolata rispetto al resto della viabilità sovraccomunale. La ricostruzione del ponte di Isella (il cui progetto è del tutto simile a quello in itinere per Annone, ma che qui comporterà inoltre la demolizione del cavalcavia esistente e precluso ai veicoli) è attesa per l’inizio del 2019.

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