Caloziocorte: ladro di merendine a scuola, forzata la porta antipanico delle medie Alessandro Manzoni

Furto alla scuola secondaria “Alessandro Manzoni” di via Nullo, a Calolziocorte.

Ignoti si sono introdotti di notte nella scuola, prendendo di mira i distributori automatici, per poi andarsene con qualche merendina e poco più.

«L’intrusione - riferisce la dirigente scolastica, Sabrina Scola - è avvenuta forzando una porta antipanico. Subito dopo, il ladro ha raggiunto i distributori automatici, che sono stati scassinati. Ha rubato delle merendine e poco più. Lì tuttavia non ha rubato soldi perché la macchinetta funziona con le chiavette e quindi non c’erano monete. Successivamente, il ladruncolo si è diretto nella zona degli uffici. Nel mio - continua la dirigente - hanno forzato i cassetti della scrivania e rubato una webcam del valore di circa 50 euro».

Nel corso dell’intrusione, ha anche danneggiato gli arredi. Sono infatti state forzate almeno tre porte e danneggiate alcune scrivanie. Certamente, il valore dei danni provocati è maggiore del bottino.

Non contento, il delinquente, probabilmente un balordo alla ricerca di qualche soldo, ha scaricato pure il contenuto di un paio di estintori nei corridoi della scuola, come riferito dal vice-sindaco Aldo Valsecchi.

I fatti sono stati pubblicamente denunciati dal sindaco. «A Calolziocorte abbiamo grossi problemi di gestione di personaggi che un tempo venivano gestiti diversamente e che oggi possono girare liberamente per il territorio. Quando si incontrano personaggi di un certo tipo, lo scontro o la rissa è scontata. A causa di questi piccoli reati, per l’inciviltà, il degrado e le devastazioni che avvengono di notte e che sono provocate da bande di ragazzini che imperversano, io insieme a tutti gli altri sindaci abbiamo chiesto un incontro urgente con il prefetto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA