Calolziocorte, tentata rapina ai danni di un’anziana. Interviene l’assessore Valsecchi

Calolziocorte

Tentata rapina ai danni di un’anziana sabato pomeriggio lungo il camminamento che collega corso Dante Alighieri con via Galli. Un gruppo di ragazzi sui 16-17 anni si stava dirigendo verso la stazione ferroviaria mentre dalla parte opposta saliva una coppia di anziani sui settant’anni. L’ultimo del gruppo dei ragazzi ha adocchiato al collo della donna, che si muoveva con una certa difficoltà appoggiandosi al braccio del marito, una collana d’oro di un certo spessore. Così, appena le è passato accanto, approfittando della di lei scarsa mobilità, il giovane ha allungato una mano per tentare di stappargliela.

Presa alla sprovvista, l’anziana ha reagito d’istinto e si è messa a urlare ritraendosi e rischiando di cadere a terra. Nello stesso istante, è sopraggiunto anche l’assessore Cristina Valsecchi che stava percorrendo la stressa strada per una consegna di dolci. Resasi conto di quello che stava avvenendo, ha appoggiato a terra il vassoio con le paste e, dopo avere urlato per far fuggire i delinquenti, nonostante i tacchi, ha tentato di inseguirli, mentre con il telefono chiamava gli agenti della polizia locale per un immediato intervento.

Tornata sui propri passi, l’assessore ha quindi cercato di tranquillizzare l’anziana e il marito, visibilmente scossi per l’accaduto, invitandoli a sporgere denuncia ai carabinieri.

«Quei ragazzi sono della zona - racconta l’assessore - e sono conosciuti dalle forze dell’ordine. Sona intervenuta d’istinto, senza pensarci, perché questo è il mio carattere. L’ho fatto anche perché ho visto che la signora era in difficoltà e aveva bisogno di aiuto».

Spetterà alle forze dell’ordine, anche sulla base delle testimonianze raccolte, individuare i responsabili. Non dovrebbe comunque essere difficile visto che, come dichiarato dall’assessore, si tratta di persone della zona e già note.

Quanto accaduto sabato pomeriggio dimostra una volta di più la pericolosità di Calolziocorte dove episodi di violenza sono sempre più diffusi. Proprio per cercare di aumentare il senso di sicurezza dei cittadini, a fronte di episodi preoccupanti come la coltellata in via Marconi tra kebabbari o la bottigliata in testa a un cinquantenne nella zona attorno alla stazione ferroviaria, la prefettura di Lecco ha disposto controlli ad “alto impatto”, che coinvolgono le varie forze dei polizia e che a cadenza variabile ma che dovrebbero durare almeno alcuni mesi.

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