Calolziocorte, il pugno di ferro serve
Prime multe a chi abbandona i rifiuti

A ora sono una decina: gli incivili riconosciuti anche grazie alle fototrappole

Calolziocorte

Già una decina di incivili individuati e sanzionati, e presto ne seguiranno altri: il pugno di ferro dell’amministrazione comunale nei confronti di chi abbandona rifiuti inizia a dare i risultati sperati.

Visto che l’opera di sensibilizzazione e le richieste di maggiore rispetto nei confronti dell’ambiente non hanno avuto l’effetto desiderato, la giunta del sindaco Marco Ghezzi ha deciso di passare dalle parole ai fatti e, tra indagini tradizionali e utilizzo delle fototrappole, ha preso a “dare la caccia” alle persone che ritengono di non dover fare la “fatica” di conferire regolarmente, come invece fanno migliaia di loro concittadini.

Se in alcuni casi a disseminare spazzatura nell’ambiente sono persone di passaggio, che abitano altrove, spesso sono invece gli stessi calolziesi a lasciare rifiuti dove capita, incuranti del fatto che a degradarsi è il territorio nel quale essi stessi vivono.

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