Calolzio: il tendone della palestra è rotto, servono 200mila euro per cambiarlo

Il prossimo anno, il Comune potrebbe trovarsi a dovere spendere 200 mila euro per acquistare un nuovo pallone per la struttura coperta utilizzata come palestra dagli studenti della scuola primaria di Sala. Quello attuale è infatti da riparare ed è probabile che, non essendo la prima volta, a breve risulti più vantaggioso comprarne uno nuovo.

A questa possibilità hanno fatto cenno il sindaco Marco Ghezzi e l’assessore ai lavori pubblici Dario Gandolfi, esponendo l’elenco degli interventi previsti per le scuole del territorio. «Il tendone - ha spiegato il primo cittadino - ha un problema dovuto probabilmente al fatto che non era nuovo quando è stato acquistato. Montandolo e rimontandolo, il tendone si è danneggiato. Da qualche tempo ormai lamenta alcuni problemi».

«Già da sei anni - ha precisato l’assessore Gandolfi - la camera d’aria non funziona più. Il tendone è infatti composto da due teli, uno sovrapposto all’altro. Non funzionando la camera d’aria, non funziona neppure l’isolamento termico». Proprio per questo motivo, nei periodi più freddi dell’anno, la scuola preferisce non utilizzarlo. Per non parlare del fatto che non ci sono né i servizi igienici né gli spogliatoi.

Ultimamente, i tecnici hanno scoperto nuove rotture che dovranno essere riparate. «Per l’ennesima volta - ha assicurato Gandolfi - lo smonteremo e ripareremo la perdita». È tuttavia evidente che però ormai la vita del tendone è arrivata alla fine. «Si sta lentamente rompendo», ha osservato Ghezzi. Cha ha quindi informato l’assise del fatto che «stiamo valutando la sua sostituzione. L’acquisto del pallone potrebbe costare 60-80 mila euro. Poi va aggiunto lo smaltimento. Quindi, sicuramente, dovremo anche prevedere una struttura per i bagni e gli spogliatoi. Mettendo tutto insieme è probabile che possano servire 200 mila euro».

Un investimento cospicuo, a cui l’amministrazione comunale potrebbe pensare l’anno prossimo, una volta approvato il bilancio. Per Ghezzi, quello che sta accadendo è frutto di due errori, uno successivo all’altro. «Il primo è stato acquistare quel pallone, che tra l’altro era in esposizione, quindi rinunciare al finanziamento per la realizzazione della nuova palestra tenendo in piedi una struttura (l’ex scuola Gambirasio, ndr.) la cui ristrutturazione è economicamente impossibile». Durante la seduta, la maggioranza ha anche illustrato una serie di investimenti effettuati per le scuole negli ultimi tempi con una spesa attorno ai 200 mila euro. Interventi che hanno riguardato la sostituzione della caldaia della scuola di Lorentino (89 mila euro), della pavimentazione della scuola di Lorentino e della palestra e dell’atrio della scuola primaria del Pascolo (72 mila euro) e, infine, altri 34 mila euro per i banchi della scuola primaria di Foppenico.

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