
Calolzio
Si siedono al tavolo, ordinano montagne di piatti e bevande e poi, poco prima di pagare, scappano. Nei paesi anglosassoni si chiama “dine and dash” - “mangia e scappa” in italiano - ed è un fenomeno preoccupante che pare stia dilagando sul territorio di Calolziocorte. Nelle ultime settimane, si sono verificati alcuni episodi che potrebbero anticipare un trend. Almeno quattro quelli che sono stati riferiti a Cristina Valsecchi, presidente di Confcommercio Calolziocorte, che ha deciso di diffondere le informazioni mettendo sul chi va là tutti quelli che si occupano di somministrazione di cibo e bevande.
I protagonisti sono sempre giovani che entrano nei locali, consumano cibi e bevande in abbondanza e poi, quando arrivare il momento di saldare il conto, in meno che non si dica si dileguano, senza saldare il dovuto. Il copione è più o meno sempre. Non è tuttavia chiaro se lo siano anche i protagonisti.
«Al ristorante cinese Golden Village è successo almeno due volte - riferisce Valsecchi. - Una volta i giovani che si sono seduti al tavolo erano quattro. Un’altra erano due. La prima volta, a un certo punto, i quattro sono rimasti in due, mentre gli altri se ne sono andati. Quindi, si sono alzati anche gli ultimi due con la scusa di fumare e sono fuggiti. Nel secondo caso, i ragazzi erano soltanto due». In uno dei due casi, a riprova del fatto che si tratta di ragazzini, il titolare non ha faticato a individuarli. Nella fretta di fuggire, uno dei clienti aveva dimenticato il portafogli sul tavolo. Quando, più tardi, ha chiamato il ristorante per sapere se avessero ritrovato il suo portafogli, il titolare, che intanto aveva visto le immagini del sistema di videosorveglianza e capito che era uno di quelli non avevano pagato, l’ha invitato a saldare il conto e in fretta se non voleva beccarsi una denuncia. Pochi giorni fa, domenica, si è verificato un altro episodio.
«Una coppia ha pranzato alla pizzeria Industrial 14 di Rossino. Alla fine, ha chiesto altre due pizze da asporto. Dopo averle ricevute, hanno ordinato un caffé. Mentre la cameriera entrava a portare l’ordinazione, i due sono scappati a piedi». La ragazza li ha inseguiti in motorino ma i vicoli della frazione hanno permesso ai due scrocconi di dileguarsi. Non è ancora finita. «Lunedì sera - continua l’assessore - in un supermercato nella zona lungofiume due ragazzi sono entrati in un supermercato e hanno portato alcol alle casse. Al momento di pagare, sono fuggiti con le bottiglie». La direzione ha subito allertato i carabinieri, arrivati con due pattuglie, ma dei ladri non c’era ovviamente più traccia. «Non ho idea se si tratta di una moda o meno - conclude Valsecchi - ma mi sembra opportuno informare tutti di quello che lavorano nel settore di quello che sta accadendo in modo che stiano in guardia e con le antenne ben alzate nel momento in cui vedono arrivare ragazzi giovani».
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