Cronaca / Circondario
Domenica 15 Agosto 2021
Calolzio, lite sulle colonnine elettriche
«Occupano i parcheggi dei disabili»
L’opposizione: «Interventi “a capocchia”: è il rovesciamento del buonsenso»
Minoranza di Calolziocorte all’attacco. Puntano l’indice contro la cancellazione di due posti per disabili davanti al municipio e la loro sostituzione con altrettanti spazi per le auto elettriche.
A sparare contro l’amministrazione del sindaco Marco Ghezzi, accusandola di eseguire interventi «senza capo né coda» e «a capocchia», è il gruppo di opposizione “ Calolzio cambia” guidato da Diego Colosimo, che ha diffuso un comunicato attraverso cui condanna senza appello l’operato degli amministratori, accusandoli di avere attuato «il rovesciamento del buonsenso».
«Che gli incentivi, la diffusione e la installazione delle colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici siano iniziative lodevoli e positive è fuori da ogni dubbio - premettono - Queste però non possono essere perseguite senza capo né coda, installandone una “a capocchia” all’esterno del Comune, là dove c’erano due spazi per il posteggio dei veicoli dei diversamente abili».
La maggioranza però non ci sta. E come testimone della correttezza del loro operato, il sindaco Marco Ghezzi e l’assessore Dario Gandolfi chiamano il Codice della strada.
«In base alle norme vigenti - afferma il sindaco - i portatori di handicap possono parcheggiare dovunque: basta che espongano il loro tagliando. Ma, al di là di questo, dopo avere attivato le due colonnine davanti al municipio, dove i disabili possono tranquillamente continuare a lasciare la loro auto, abbiamo realizzato un nuovo parcheggio a loro dedicato a pochi metri di distanza, nella zona di ingresso agli uffici dei servizi sociali».
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