Cronaca / Circondario
Mercoledì 15 Marzo 2017
Calolzio, l’assessore Mazzoleni reagisce
«Nessun favore ai privati»
La difesa dell’amministrazione comunale, dopo la visita
della Forestale in municipio: «Non ci sono amici o parenti coinvolti»
«Nessun favore a privati; nessun parente o amico coinvolto; nessun avviso di garanzia e nemmeno alberi tagliati: è un accanimento che rischia solo di spingere i volontari a smettere di impegnarsi per il bene del territorio».
Al centro dell’attenzione
La difesa dell’assessore alla Protezione civile Sonia Mazzoleni, al centro dell’attenzione in questi giorni per la visita della Forestale in municipio, è a tutto campo. In corso c’è infatti un’indagine su un intervento che il gruppo comunale prociv ha svolto nel letto del torrente Buliga e nell’area circostante, a Rossino.
«Mi sento al centro dell’attenzione, forse perché l’amministrazione sta lavorando bene e a qualcuno dà fastidio – ha esordito, dopo la difesa del sindaco Cesare Valsecchi -. Io l’esposto che ha fatto partire l’inchiesta non l’ho visto, eppure sono stata chiamata come persona informata sui fatti. Chi ne parla chiedendo la mia sospensione forse invece ne conosce i contenuti. Che ne sia l’autore?».
La Mazzoleni spezza una lancia in favore dei “suoi” volontari, che da marzo 2015 «hanno svolto 91 interventi con 2.400 ore di lavoro. Ma si vogliono vedere solo le cose negative e questa cosa ha creato instabilità tra i volontari: se dovesse succedere qualcosa, potrebbero aver paura di intervenire per il rischio di conseguenze che, come in questo caso, possono sforare nel penale».
Quindi è tornata “a bomba” sull’intervento “incriminato”, svolto a cavallo tra 2015 e 2016 ed approdato prima in consiglio e poi alla Forestale nell’estate-autunno dello scorso anno, con l’ultima visita dei militari solo la scorsa settimana.
«Non c’è stata volontà di favorire nessuno. Anzi, visto che dopo quell’intervento l’area non è stata mantenuta pulita, i proprietari sono stati sanzionati. Si tratta comunque di una cinquantina di metri quadrati adiacenti il Buliga: non abbiamo lavorato in giardini o aperto cancelli per fare favori.
Solo qualche pianta rimossa
Nessuno dei privati è parente mio o di membri della Protezione civile e nemmeno abbiamo tagliato alberi: c’era qualche pianta di piccolo fusto piegata ed è stata rimossa».
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