Calolzio, Controlli antidroga al parco

Denunciato un minorenne con hascisc

Si intensifica l’azione della polizia locale a contrasto di spaccio e consumo di stupefacenti, oltre che del degrado cittadino: un minorenne è stato denunciato per possesso di 20 dosi di hashish.

Diverse criticità

I “ghisa”, agli ordini del comandante Andrea Gavazzi, hanno messo in atto negli ultimi giorni una serie di controlli delle aree a proposito delle cui criticità numerosi cittadini avevano presentato segnalazioni al comando.

In particolare, si tratta di aree circostanti la stazione ferroviaria e il lungolago, dove si è concentrata l’attenzione dei vigili, impegnati in un servizio ad hoc che si è svolto in modo particolare sull’area verde di Viale De Gasperi e sul parchetto recentemente intitolato a don Carlo Gnocchi, “incastrato” tra via Galli e corso Dante.

Si tratta di aree, appunto, «precedentemente segnalate dalla cittadinanza per la presenza di rifiuti e degrado – ha rimarcato il vicecomandante Matteo Tocchetto -, nonché per la presunta presenza di persone dedite al consumo di stupefacenti». Proprio sulla scorta di queste indicazioni e richieste di intervento, gli agenti sono quindi entrati in azione con la contemporanea presenza di numerosi membri dell’organico.

«Tale controllo, che ha visto l’impegno eccezionale di 7 operatori di Polizia Locale in un unico turno, ha portato all’identificazione di oltre una ventina di soggetti presenti nell’area verde adiacente Viale De Gasperi, gran parte extracomunitari».

Nessuna contestazione

A questi cittadini non è stata contestata però alcuna infrazione, in quanto tutti sono «risultati in regola con il titolo di soggiorno e senza che sia stata riscontrata l’attuazione da parte loro di comportamenti contrari all’ordinamento».

Diverso, invece, l’esito del controllo effettuato al parco Don Gnocchi, che «ha portato invece all’identificazione di un minorenne trovato (nonostante l’interessato alla vista degli agenti abbia tentato di disfarsene gettandolo in una siepe) in possesso un quantitativo pari a circa 20 dosi di hashish».

Il parco don Gnocchi (l’intitolazione al beato ha avuto luogo solo due anni fa, nell’aprile 2015, in concomitanza con il 40esimo anniversario dell’Aido e il 50esimo dell’Avis) è tra i luoghi più sensibili, per quanto riguarda la sicurezza.

Più volte i residenti e gli operatori commerciali della zona hanno lamentato presenze sospette, oltre all’abbandono di rifiuti e al danneggiamento di elementi del piccolo spazio verde, particolarmente riparato nonostante si trovi nelle immediate vicinanze di palazzi e negozi.