Calolzio: cinquantenne aggredito e rapinato da una baby gang

Accerchiato, malmenato e poi rapinato. Ma la scena che ha spaventato vittima e quanti si trovavano lunedì, nel posteggio vicino a un discount, sarebbe stata vista anche da carabinieri di pattuglia nella zona che hanno poi individuato e fermato alcuni dei responsabili. I fatti stando a quanto si raccontava ieri, martedì in città, si sono verificati nel tardo pomeriggio di lunedì, tra il parcheggio del discount e il parcheggio pubblico coperto.

Una zona che da tempo è al centro della cronaca per episodi che hanno creato allarme e preoccupazione anche tra le autorità locali. Qui un cinquantenne residente a Vercurago e conosciuto nel circondario e noto anche alle forze dell’ordine, è finito vittima di un branco di giovani malviventi. L’uomo è stato adocchiato da alcuni giovani di origine magrebina che avrebbero deciso di prenderlo di mira. I ragazzi, c’è chi dice fossero addirittura quattro o cinque, hanno accerchiato l’uomo e gli hanno intimato di consegnare loro i soldi in suo possesso. Di fronte alle rimostranze dell’uomo, sarebbe scattata immediatamente la rappresaglia. Il branco ha iniziato a malmenare il malcapitato riuscendo comunque a strappargli di dosso il portafoglio. Una vera e propria rapina.

Una scena spaventosa, notata da quanti in quel momento si trovavano nei paraggi, o perché si recavano a fare la spesa, o perché andavano o tornavano dalla vicina stazione ferroviaria. Ma stando ai racconti dei presenti, la scena deve essere stata notato o subito segnalata anche alle Forze dell’Ordine, perché l’intervento dei carabinieri di Calolzio è stato immediato. Tanto che alla vista delle divise, il branco si è subito disperso, tentando di far perdere le proprie tracce. Ma la fuga non è durata molto.

Almeno per qualcuno di loro che sarebbe stato individuato e fermato per essere sottoposto ad accertamenti. Pare poi che la vittima sia poi andato poi a cercare il resto del branco, armato di un bastone per farsi giustizia da solo. Su questi punto però, non si hanno conferme ufficiali. Quanto accaduto riporta ancora una volta d’attualità l’esigenza di maggior sicurezza che residenti e autorità chiedono a gran voce. Ma il pronto intervento dei Carabinieri dimostra anche come le attività di controllo della zona portino risultati. Infatti continua l’attività dell’operazione ad “alto impatto” promossa per la sicurezza del territorio calolziese, dalla Prefettura, su richiesta dell’amministrazione comunale. Martedì diverse pattuglie e agenti e militari di Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia locale e Guardia di Finanza sono stati visti dalla cittadinanza mentre erano impegnati in attività congiunta di controllo del territorio. Attività eseguita in diversi punti della città, compreso il frequentato mercato cittadino.