Cronaca / Circondario
Venerdì 11 Novembre 2016
Bloccata con il cane per le aggressioni
Dovrà rispondere anche di resistenza
Olginate alcuni cittadini avevano presentato denunce per paura dell’esemplare di Amstaff. Maresciallo morsicato alla mano, arresto poi obbligo di firma per la donna in attesa del processo
Paura? Terrore addirittura del cane di grossa taglia che circola libero e senza museruola?
Per mettere fine alle denunce di alcuni cittadini, preoccupati per quell’esemplare di Amstaff lasciato libero o comunque fuggito dalla casa, è finita prima nella caserma dei carabinieri, poi arrestata e ieri in tribunale a Lecco Deborah Ulderici, 45 anni.
Il cane si era reso già protagonista delle lesioni a una donna anziana. All’ennesimo allarme sono dovuti intervenire i carabinieri della stazione di via Verdi. Il maresciallo Davide Arrigoni, vicecomandante della stazione, pur avendo operato con decisione e cautela per l’esperienza di avere affrontato situazioni del genere in passato, è stato morso alla mano destra, come notato in tribunale per la convalida dell’arresto della donna.
A parte gli inviti quasi paterni alla donna di prevenire quegli allarmi nell’opinione pubblica delle temibili fughe anche di altro cane che deve diligentemente custodire d’intesa con un suo amico imprenditore di lunga data, la misura disposta dal presidente Manzi è stata quella di obbligare Deborah Ulderici a recarsi dai carabinieri per la firma settimanale.
Il processo è stato poi aggiornato ad altra data.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 11 novembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA