Barca in avaria contro un tirante, incidente alla diga di Olginate

La barca in avaria che viene trascinata dalla corrente verso la diga, ma per fortuna va sbattere contro il tirante di segnalazione della diga e i passeggeri vengono recuperati dai Vigili del fuoco.

Grande mobilitazione di soccorsi in cielo, via lago e via terra e di curiosi, nel primo pomeriggio di domenica tra la diga di Olginate e il lago di Garlate. L’allarme è scattato intorno alle 12.30, quando una barca con il motore in avaria si è trovata in balia delle forti correnti del lago gonfio d’acqua. La forza del lago stava spingendo l’imbarcazione con a bordo diverse persone, verso la diga, dove la navigazione è vietata e dove le correnti sono ancora più violente, anche perché le paratoie sono tutte sollevate per far defluire l’acqua. Per fortuna il natante si è ritrovato contro i tiranti sospesi delle boe di delimitazione poste metri prima della diga e voluti proprio come appiglio estremo in caso di emergenza. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi.

La squadra nautica del comando dei Vigili del Fuoco di Lecco, già impegnata nelle operazioni del progetto “Lario Sicuro” congiuntamente con un aps da terra e all’elicottero “Drago 141” dei Vigili del fuoco alzatosi in volo dall’aeroporto di Malpensa sono giunti nel bacino tra Olginate e Calolzio. L’elicottero è atterrato nel prato della casa di guardia della diga che geograficamente è comune di Vercurago, mentre i pompieri hanno raggiunto con il gommone l’imbarcazione in difficoltà. I soccorritori hanno tratto in salvo tutti i passeggeri e poi hanno provveduto a recuperare l’imbarcazione.