Cronaca / Circondario
Domenica 13 Novembre 2016
Angeli prende l’oro
agli italiani indoor
Reduce da un grave infortunio, l’arciere di Calolzio a Parma si è aggiudicato il titolo tricolore
Il suo nome è Roberto Angeli, ha 55 anni e vive a Calolzio: è lui il nuovo campione nazionale di tiro con l’arco indoor.
Le fasi finali della competizione organizzata dalla Fiarc (Federazione italiana arcieri tiro di campagna) sono andate in scena a Parma, dove i riflettori si sono accesi su ben 580 atleti, suddivisi nella varie categorie.
Già presidente dell’associazione Arcieri della Valle San Martino (04 Val nella classificazione ufficiale dei gruppi sportivi affiliati alla Fiarc), Angeli milita ora nella società arcieri di Ranzanico sul Lago d’Endine (04 Lake), dopo la chiusura del sodalizio calolziese che per un decennio ha organizzato la competizione di Valcava, ben nota sul territorio.
Reduce da un gravissimo infortunio al gomito, il calolziese è riuscito dunque, in una competizione di altissimo livello, a tornare sul podio dopo aver conquistato ottimi risultati in passato, seppure in discipline differenti. Per lui, quindi, una splendida soddisfazione, considerato il fatto che solo per la seconda volta si cimentava nei nazionali indoor. Lo scorso anno, a Pesaro, si era classificato ottavo.
«La Fiarc prevede competizioni sia sulle sagome che sui cerchi, all’aperto (outdoor) e all’interno di strutture (indoor), con distanze tra 10 e 55 metri nel primo caso e fino a 40 nel secondo – ha spiegato il calolziese -. Il mio arco è un compound tecnologico, che permette di raggiungere la precisione massima tra le varie tipologie, e ho gareggiato nella categoria freestyle». Le sensazioni sono state ottime fin dal principio. Dopo essersi qualificato per l’appuntamento di Parma, Roberto Angeli si è presentato ha vinto le qualifiche (articolate su due circuiti: una freccia da scoccare su venti piazzole e due frecce su altrettante piazzole) e si è affacciato alla finale da primo della classifica. «Lì siamo stati chiamati a scoccare due frecce da sei piazzole e alla fine ho vinto distanziando il secondo classificato di due punti (154 a 152, ndr.)».
Angeli, in realtà, non è nuovo ai successi: nel 2005 aveva vinto l’Europeo col compound nudo, mentre nel 2007 e nel 2009 era giunto secondo e terzo agli italiani (sempre outdoor). Dietro il successo di quest’anno, però, c’è tutta un’altra storia.
«Tre anni fa, mentre gareggiavo a Scarlino, ho rotto il legamento del gomito sinistro. Devo ringraziare gli istruttori del centro sportivo Vitalba di Calolzio, che mi hanno aiutato a recuperare e a tornare a questi livelli».
Ora, nel mirino di Angeli ci sono i prossimi appuntamenti: dopo il passaggio alla Società arcieri dell’Isola bergamasca, parteciperà ai mondiali Ifaa che si terranno a fine giugno nel Chianti e al prossimo campionato italiano Bowhunter, che invece si svolgeranno a Finale Ligure a fine aprile. Da ricordare, per quanto riguarda gli italiani di Parma, anche il terzo posto del valmadrerese Fausto Negri (04 Saef) nella categoria Seniores stile libero limitato.
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