Cronaca / Circondario
Giovedì 07 Dicembre 2017
Ambrogino e grande medaglia d’oro
Milano ha premiato il cardinale Scola
L’eventoLa nobile motivazione: «Ha contribuito a costruire una città più forte e integrata». La consegna da parte del sindaco Beppe Sala
«Centinaia di persone meriterebbero lo stesso riconoscimento: per questo, concepisco l’onorificenza come se venisse data non a me, ma alla Chiesa di Milano»: così il cardinale Angelo Scola – da alcune settimane, ormai, cittadino di Oggiono per la scelta di venire a risiedere nella frazione di Imberido – s’è espresso alla consegna dell’”Ambrogino d’oro” con Grande medaglia d’oro.
Il riconoscimento gli è stato tributato dalle mani del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con la motivazione: «Da arcivescovo, ha contribuito con la sua riflessione ad interpretare le paure diffuse e a superarle, fornendo le ragioni per la costruzione di una città più forte e integrata».
Com’è noto, la candidatura di Scola è stata l’unica di quest’anno approvata subito all’unanimità dai commissari: al cardinale è stato assegnato, inoltre, il massimo riconoscimento, cioè la grande medaglia d’oro. La cerimonia s’è svolta nel giorno di Sant’Ambrogio, nel Teatro Dal Verme di Milano, ma è stata seguita con la stessa emozione a Oggiono e a Malgrate, il Comune del quale Scola è originario.
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