Cronaca / Circondario
Lunedì 13 Marzo 2017
Allarme siccità, lago basso
Si attraversa senza ponte
Sono emerse le “isole” e in alcuni punti si vede anche il fondale
Situazione critica, l’anno scorso a marzo c’erano quindici centimetri in più
Ancora qualche giorno di siccità e per spostarsi tra Calolzio e Olginate non sarà necessario nemmeno usare il ponte. Il livello dell’acqua di lago e fiume, infatti, è talmente basso che non soltanto si sono create le consuete “isole” nei pressi del vecchio viadotto intitolato a Vittorio Emanuele III: il fondale è emerso in parecchi punti del bacino e ormai pare realmente fattibile attraversarlo a piedi bagnandosi solo un po’.
La situazione, sempre più critica, è sotto gli occhi di tutti i frequentatori dell’anello che collega i due paesi: oltre a quelle che vengono comunemente denominate isole al centro del lago, sempre più evidenti, sono sempre più scoperti anche i pilastri degli stessi ponti che collegano le due sponde.
A rendere l’idea della situazione, alcune cifre dell’autorità di bacino, che monitora e gestisce i flussi d’acqua e il livello nel Lario e nell’Adda. A Malgrate, ieri mattina alle 8, il lago risultava inferiore al livello standard di 16,1 cm. Una situazione che, andando a ritroso, era addirittura peggiore nelle settimane precedenti, considerato il fatto che lo scorso 1 marzo il saldo passivo era di ben 27,5 cm. Il 27 febbraio, invece, il lago era più basso addirittura di oltre 33 cm.
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