Alla ginecologa il «Premio Ultreya»

E un laboratorio per ricordare Luca

Martina Delle Marchette, a 26 anni, ha fatto della ginecologia oncologica la sua scelta; durante gli anni della laurea, ha sperimentato «esperienze forti» in zone disagiate del mondo, dal Brasile (col segretariato Sism), all’Eritrea (con il gruppo di impegno missionario “Gims” di Lecco).

Proprio per questo «ideale, di stare accanto a un’umanità sofferente», ha ricevuto ieri da Laura Magistris il “Premio Ultreya 2017”, intitolato al fratello, Luca Magistris, rianimatore dell’ospedale di Lecco prematuramente scomparso, sei anni fa.

Il padre di Luca Magistris, Gianni, ha anticipato un secondo progetto, che portato a compimento, stavolta con l’alpinista Fausto De Stefani: un laboratorio diagnostico e di primo intervento a Rarahil, in Nepal; verrà intitolato a Luca Magistris, affiggendo la piccola targa (una foto, scattata dal medico stesso lungo un determinante viaggio sul Cammino di Santiago) mostrata ieri nella premiazione della valmadrerese Martina.

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