A San Pietro al monte

Sulla via dei pellegrini

S’è aperta ieri, a San Pietro al monte, la Porta della misericordia: la cerimonia è stata quanto mai suggestiva, seguita da circa quattrocento persone, salite fino alla basilica ripercorrendo l’antico sentiero dei pellegrini medievali.

Ad accogliere la processione, partita dalla località Pozzo e guidata dal parroco don Gianni De Micheli, è stato l’indimenticabile colpo d’occhio di una gran folla: gli alpini, la corale, gli “Amici di San Pietro”, i fedeli giunti di buon mattino; tutti hanno fatto da quinta al celebrante, nella storica giornata in cui anche Civate ha preso parte – come disposto dal cosiddetto Ordinario – al Giubileo straordinario, voluto da papa Francesco. E straordinario è stato certamente il solenne momento - in particolare, quello dell’apertura e della consegna del Libro dei Vangeli - condiviso da camminatori e gente qualsiasi, che hanno voluto prepararsi in un modo unico all’indulgenza e al Natale imminente. Il leitmotiv della salita, «il popolo in cammino cerca in Te la guida sulla strada per il Regno», ha cucito tra loro le tappe e le predicazioni; raggiunta la basilica, nell’oratorio di San Benedetto è stata letta la Bolla di indizione del Giubileo: «Misericordia: è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona; è la via che unisce Dio e l’uomo».

I servizi su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 14 dicembre