Cronaca / Circondario
Sabato 07 Novembre 2020
A Calolzio è allarme
30 ricoverati per Covid
La preoccupazione del sindaco per la gravità dei casi. L’età è bassa. «Gli over 65 hanno recepito meglio le regole»
Aumentano i casi e ora anche i cittadini positivi ricoverati in ospedale. Il sindaco Marco Ghezzi aggiorna la città sulla situazione Covid-19, con gli ultimi dati forniti dalla Prefettura.
«I casi di persone contagiate dal nuovo coronavirus sono saliti rapidamente a più di 60 e di queste persone, 37 sono in quarantena nelle proprie abitazioni, questi perché per fortuna presentano sintomi più lievi».
Ma ora ci sono calolziesi ricoverati in strutture sanitarie.
«Il dato che ora preoccupa è che una trentina di calolziesi risultati positivi, presentano sintomi più gravi al punto da rendere necessaria la loro ospedalizzazione». I dati a disposizione del sindaco testimoniano ancora una volta che questa nuova ondata sta colpendo i più giovani. «A differenza di quanto accaduto a inizio anno, l’età media dei contagiati si è abbassata notevolmente. Attualmente si va da persone di 50 anni ad addirittura un anno, pochissimi invece gli over 65». Ghezzi ritiene che gli over siano i più scrupolosi. «Sono convinto che questo sia conseguenza del fatto che gli anziani meglio di altri abbiano recepito la necessità di seguire le regole e non hanno mai abbassato la guardia». Mentre l’impatto sulla scuola, per una città come Calolzio, è stato minimo.
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