
Lecco calcio
Venerdì 21 Marzo 2025
Virtus Verona - Lecco, Valente: «In campo per vincere, senza fare calcoli»
Domenica Virtus Verona - Lecco: il tecnico bluceleste Federico Valente vorrebbe riempire la casella vuota delle vittorie in trasferta per fare i punti necessari alla salvezza
Lecco
Sei-otto punti per salvarsi. Il Lecco punta a Verona per cominciare a mettere da uno a tre punti in saccoccia, al Gavagnin-Nocini, e accorciare il più possibile la strada che lo separa dalla salvezza diretta. Però mister Federico Valente di conti non ne vuole assolutamente fare: “Ma io non conto i punti. Per me adesso se si va a stilare tabelle e a dire “contro questa squadra bisogna vincere, contro quella no”, si rischia grosso. E poi se vinciamo a Padova, cosa che nessuno calcola possibile, a me veramente non interessa. Per me i punti valgono uguale ovunque si riesca ad ottenerli. Noi dobbiamo fare 68 punti, penso, per essere veramente sicuri. Allora prima li facciamo, meglio è. Li prendiamo partita dopo partita, ma volevamo vincere anche contro il Vicenza e, prima, contro l’Alcione”.
L’importante è l’atteggiamento, quello che il Lecco ha messo in campo nelle ultime quattro gare, pur cogliendo solo quattro punti sui dodici a disposizione. “Noi scendiamo in campo per vincere, poi la partita ti dà quello che ti dà – osserva il pragmatico Valente -. Vorrei togliere la pressione ai ragazzi perché stanno mettendo tutto. E i calcoli li faremo quando saremo salvi. E se ci saranno da fare i play-out, cosa che nessuno vuole e nessuno dice che dovremo farli, li faremo. E dovremo farci trovare pronti anche in quella malaugurata ipotesi. Meglio andare adesso sul nostro percorso, no?”.
Di sicuro i quattro punti, che stanno stretti al Lecco per le ultime quattro buone prestazioni, limitano la serenità della squadra. Ma il tecnico italo svizzero non è convinto di questo: “Quattro punti su dodici, è vero, però non hai perso- E questa è una cosa che ti dà stima, che ti dà soddisfazione. Hai giocato contro le prime della classe. Certo, il tabellino di come siamo messi in classifica la guardano tutti, nello spogliatoio. Dunque la pressione da quando ho iniziato io c’è durante ogni partita. Però proviamo veramente a dare ai ragazzi la sensazione di scendere in campo perché amano il calcio. Vogliamo che vivano la partita così, con gioia, con soddisfazione, ma anche con tanta grinta e voglia di far bene. Se si scende così in campo con questi obiettivi che io definisco “potenti”, penso che si acquisti più coraggio e più stima e tutto viene più facile”.
Certo è che rispetto alle prime partite di Valente ora il Lecco sembra giocare a memoria: “Prima devi conoscerti. Noi dovevamo conoscere i giocatori e loro noi. Come funziona quello e come funziona questo. Ma adesso c’è direi un algoritmo in campo che che ognuno sa quello che deve fare. È chiaro che però ogni giorno si deve riscendere in campo per dare il meglio e l’algoritmo non basta”. In attesa che giocatori di qualità come Niccolò Zanellato possano esprimersi appieno. “Zanellato – ammette il mister bluceleste - sta crescendo di settimana in settimana come minutaggio. Rivedendolo in campo lunedì, c’ha dimostrato che con la sua qualità tecnica e tattica ci può dare una grande mano. Avere quei tre centrocampisti in campo (Frigerio, Marino e Zanellato, n.d.r.) è molto importante per il nostro, per il mio gioco”.
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