«Tutti molto felici ed emozionati»
«Ma noi siamo in B dal 18 giugno»

CALCIO

Lecco in B (definitivamente) in tarda mattinata. E poi, a sera, feste, festicciole e bevute improvvisate - sciarpe blucelesti al collo - per le vie del centro. Ma intanto - e sono naturalmente gli ultrà - c’è anche chi si è subito messo all’opera per organizzare la trasferta “obbligata” di Padova. Già dal primo pomeriggio hanno fatto circolare un manifesto sui social: “Comunicato per tutti i lecchesi: giovedì (oggi, ndr) si invita tutta la tifoseria bluceleste in piazza mercato a Valmadrera alle 21.15 per esporre la linea dei gruppi organizzati, sia per le partite in casa, sia per le trasferte. Dai Bagai continuiamo a sognare Uniti, scriviamo la storia portando alto il nome di Lecco ovunque andremo! Avanti lecchesi! ...Il mio cuore batte forte...» Firmato: “Cani?Sciolti” e “unonoveunodue”.

«Ce la siamo conquistata sul campo - sostiene Emilio Castelli presidente del Lecco club Valsassina -. Essere cancellati dal calcio solo per una comunicazione sbagliata... Sto raccogliendo una serie di grandi soddisfazioni sia dai miei associati al club che da altri tifosi. Sono tutti felici ed emozionati. È stata una liberazione. Padova? Se c’è da andare, andiamo. Con tutte le difficoltà. La prima delle quali, riguarda l’obbligo della Tessera del Tifoso. Cercheremo di capire come si fa e la tempistica per averla. Per quanto riguarda i prezzi degli abbonamenti sono un po’ amareggiato (per i prezzi alti, ndr). Parteciperemo alla riunione organizzata dai gruppi della curva (di cui sopra, ndr)».

E che dire dei Blucelesti1977? «Non c’era nemmeno da arrivare a questo punto - spiega Davide Ferrari presidente dell’Associazione -. Noi siamo in B dal 18 giugno. A cosa è servito? Farci solo soffrire due mesi e mezzo... Finalmente possiamo festeggiare la nuova serie B; un’emozione grande e grandi speranze. Al Lecco si sono avvicinati tanti lecchesi; anche bambini... È questa la cosa più importante. Anche noi, come associazione moltiplicheremo i nostri sforzi per avvicinare sempre più gente».

Dell’ansia pre-sentenza, parla Marco Valsecchi, presidente del Lecco club Shamrock: «La sentenza del Tar pareva inattaccabile e così è stato. Ma nelle ultime 24 ore sentendo le dichiarazioni dei legali in particolare del Foggia, qualche timore era emerso. Anche se alcune cose erano palesemente campate in aria. Sì, c’è aria di festa oggi. Non si vede l’ora di scendere in campo. Sede presa d’assalto per gli abbonamenti, anche se la società, ora dovrà fare tutto in quattro giorni. Cose che gli altri hanno fatto in tre mesi... Ormai è da metà maggio che non si parla altro che del Lecco. Il gruppo whatsapp del nostro club ha già migliaia di messaggi ora...».