Nuovo DS del Lecco: la scelta
tra una rosa di cinque nomi

Fumata grigia. Oggi non ci sarà, se non in tarda serata, il nome di chi condurrà la direzione sportiva del Lecco. Ieri alcuni incontri tra Michele Aliberti, fratello di Aniello, Francesco Aliberti, figlio dell’imprenditore bergamasco, e i papabili per la direzione tecnica della società. Ma nessuna fumata bianca, anche perché a quegli incontri ne seguiranno altri, proprio oggi.

In totale più di cinque i profili vagliati dalla nuova proprietà che sta andando di corsa per dare alla squadra una guida competente, seria, di prospettiva. In C il Lecco vuole essere protagonista, ma sa di dover fare i conti con alcune corazzate come Vicenza, Feralpisalò e Padova, ma anche con le squadre “under” della serie A, sempre più aggressive e assetate di protagonismo. A proposito: a fine mese il sorteggio per sapere quale tra Atalanta, Juventus e Milan saranno le U23 che giocheranno nel girone A. Il regolamento vuole, infatti, che ne giochi al massimo una per girone.

Ma torniamo al diesse. In tarda serata o al più tardi domani si dovrebbe sapere il nome del nuovo direttore sportivo. Mentre Domenico Fracchiolla, che ha lasciato Lecco già da mesi, è approdato al Giugliano e, in occasione del passaggio di proprietà, ha pubblicato sul suo profilo social questo commento: «Apprendo del passaggio di proprietà del Lecco e colgo l’occasione per esprimere, ancora una volta, i miei sentimenti di ringraziamento alla famiglia Di Nunno per il bel percorso compiuto insieme. Abbiamo condiviso diversi anni ovviamente con tante gioie e qualche dolore; ringrazio per l’opportunità fornita di conoscere una città stupenda e tante belle persone, che porterò sempre nel cuore. Al Presidente Di Nunno esprimo anche i migliori auspici ed auguri personali di ottima salute».

Messaggio diretto, dunque, alla famiglia Di Nunno. Naturale che ringraziasse chi gli ha permesso, grazie poi alle sue intuizioni sul mercato (tranne l’ultimo anno), di farsi un nome nel calcio che conta. La città gli è sempre stata amica e lo ha sottolineato. Manca l’accenno alla squadra, ai suoi ex giocatori, alle tante vittorie e poche sconfitte, sempre lasciando da parte questa stagione. Ma Fracchiolla di sicuro un legame con Lecco ce l’avrà sempre perché ha conosciuto il calore del Nord come non se l’era immaginato.