Lecco, questa sera servono punti
per restare attaccati al treno salvezza

Alle 20.30 al Rigamonti Ceppi arriva il Caldiero Terme, terz’ultima in classifica. Squadra in silenzio stampa dopo le parole del presidente Aliberti

Stasera alle 20.30, tra le mura amiche del Rigamonti Ceppi, arriva il Caldiero Terme. Una squadra, quella veneta, lontana solamente cinque punti dal Lecco. Sarà una gara fondamentale perché il Lecco deve vincere e il Caldiero non può permettersi un’altra sconfitta. Ma, soprattutto, il Lecco andrà in campo in uno stato fisico e psicologico che dire non ottimale, è davvero poco. Infatti non ci saranno nemmeno questa volta Battistini, Billong, Marrone, Beghetto e, dopo lo stop di Zanica, anche Louakima. Rientra però Kritta dalla squalifica, il che permette di rimettere Lepore a destra, ma in mezzo, dopo gli infortuni contro l’Albinolefe, oltre al lungodegente Gunduz e a Di Gesù mancherà anche Frigerio. E, davanti, naturalmente, Rocco che si è letteralmente “rotto la testa” a Zanica. È il momento di stringere i denti e di saltare l’ostacolo con tutte le energie che si hanno per riuscire ad arrivare al mercato di gennaio senza l’acqua alla gola, ma con un pizzico di serenità. A proposito: la conferenza stampa di mister Volpe per questo pre gara di Lecco-Caldiero Terme non si è svolta. Per quanto riguarda la motivazione ufficiale di questo silenzio stampa pre-gara, la società, tramite i suoi portavoce, è stata chiara. «Si tratta - questa la spiegazione - di una decisione della società concordata con lo staff tecnico: la volontà di tutte le parti è quella di mantenere l’attenzione massima sul lavoro di campo, e non solo, in un momento delicato alla vigilia della partita».

La decisione è stata presa all’indomani della lunga chiacchierata che il presidente Aniello Aliberti ha fatto con la Provincia e Unica Tv, ma soprattutto, da quel che è dato sapere, dopo che lo stesso presidente ha parlato di gelosie nello spogliatoio e di un’atmosfera diciamo “particolare”, pare, creata dai veterani. Insomma, il presidente probabilmente da imprenditore più che da esperto di calcio, ha mandato un messaggio chiaro ai suoi dipendenti: «Dovete darvi una mossa. E dovete farlo subito». Ha aggiunto, infatti, riferendosi anche a chi, sempre a detta di Aliberti, potrebbe aver creato più problemi di altri nello spogliatoio, ovvero “Checco” Lepore: «I matrimoni esistono, ma esistono anche le separazioni senza drammi». Insomma, questa sera contro il Caldiero le prime risposte. Certo, il presidente forse non ha calcolato l’effetto dirompente delle sue parole. In una azienda forse non avrebbero fatto lo stesso effetto, ma in una squadra di calcio probabilmente sì. C’è, dunque, molta curiosità su quella che potrà essere la reazione dei ragazzi in Lecco campo, e soprattutto quella dei più esperti.

A vederla in positivo, c’è da dire che la squadra non ha mai dato l’impressione di “tirare indietro la gamba”. Al limite, come ha sottolineato il presidente Aliberti, non ha «coraggio nelle giocate». Non osa, non spinge quanto dovrebbe. Il che è un limite, obiettivamente, ma che si potrebbe risolvere con un po’ più di serenità che, però, solo i risultati possono dare. Un circolo vizioso: non c’è serenità perché mancano i tre punti e non ci sono le giocate perché non c’è la serenità per farle. È chiaro che qualcuno debba romperlo, questo circolo vizioso. E oggi in campo andranno minimo sette “vecchi”. È da loro che ci si attende lo scatto d’orgoglio.

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