Le prime mosse del piano B: Foschi c’è

Il Lecco non sta fermo. Anzi. In attesa della conferma che tutti aspettano di poter giocare in serie B, la società bluceleste si sta muovendo, anche se in maniera informale e senza mettere nero su bianco.

Anche perché, con la ghigliottina che pende sulla sua testa, il Lecco non può ufficialmente ancora convincere nessuno a firmare. Uno, però, non c’è stato bisogno di convincerlo, lo era già di base: mister Luciano Foschi avrebbe firmato un contratto biennale con la società bluceleste.

Se confermato, ma anche il direttore generale Angelo Maiolo in questo momento è in vacanza in Liguria e non risponde come non lo fanno i membri della famiglia Di Nunno, trincerati dietro a un “no comment” di base dall’inizio della “crisi” del 20 giugno, sarebbe la notizia che dà il via all’intera stagione.

Spiragli

Di sicuro l’assemblea di Lega di venerdì scorso, che ha sostanzialmente confermato il format a venti squadre della serie B e ha fatto intravvedere i primi spiragli di luce nella vicenda iscrizione, con la successiva dichiarazione del presidente di Lega Balata che sembra propendere per l’inclusione della Calcio Lecco, ha sbloccato parzialmente varie situazioni.

Filtra, infatti, che qualcosa si sta muovendo anche a livello dei giocatori. È già stata chiamata l’Atalanta per il rinnovo del prestito del centrocampista classe 2003 Federico Zuccon, rivelazione del campionato di serie C appena conclusosi.

E la Cremonese non starebbe facendo barricate per Stefano Girelli, altro centrocampista giovane la scorsa stagione in forza ai blucelesti che hanno creduto in lui. I due giovani potrebbero rimanere, insomma. E con loro anche gran parte della difesa: da Celjak, Battistini, Enrici, e forse anche il giovane Stanga che nell’ultima parte della stagione, compresi i playoff ha dimostrato ampi margini di miglioramento.

Sempre a centrocampo Giorgio Galli dovrebbe rimanere, ma sicuramente non sarà l’unico sul quale il Lecco vuole puntare in mediana. È un uomo-spogliatoio ed è un ottimo, possibile rincalzo. Ma il Lecco è alla ricerca di uno-due centrali di esperienza in categoria per riuscire a integrare l’eventuale utilizzo di Zuccon e Girelli.

Avventura

Capitolo a parte, poi, per l’attacco: a luglio Umberto Eusepi si libererà del pesante fardello della squalifica per doping, ma è già “carico a molla”. È felicissimo della serie B, come tutti, ma, caduta la sua squalifica, si metterà a disposizione e non vede l’ora di rientrare. Anche Doudou Mangni potrebbe rientrare nei piani blucelesti in serie B, visto che piace molto al vicepresidente Gino Di Nunno, però è chiaro che non sarà il titolare sul quale puntare, almeno inizialmente.

Dovrebbe essere, invece, terminata l’avventura di Maldini, Scapuzzi, Pecorini, Martorelli. Sarebbero loro quattro i primi “sacrificati” alla Cadetteria. Ma altri, gioco-forza, ne seguiranno perché non è pensabile che l’intera rosa di 24-26 giocatori venga confermata in blocco.

La prossima mossa, se non è già stata fatta, è confermare Andrea Malgrati, che nel frattempo con la vittoria della serie C potrebbe essere ammesso al corso Uefa A per fare l’allenatore in prima, e, di conseguenza tutto lo staff tecnico.