Il Lecco perde due a zero contro il Renate

Seconda sconfitta consecutiva per i blucelesti di mister Baldini

Altra sconfitta per il Lecco che perde 2-0 contro il Renate. La seconda consecutiva. Questa forse peggio dell’altra perché subìta in casa sbagliando montagne di occasioni davanti e di situazioni dietro. Ma la cosa più preoccupante è che in tre partite il Lecco ha subito sette gol, più di due a partita. Troppi anche per una squadra in difficoltà di rosa. Ionita all’esordio non ha fatto male, ma non avrebbe potuto migliorare molto una squadra che non ha identità di gioco e che vive sulle individualità più che sulla coralità.

Nel primo tempo, altro giro altra corsa per il Lecco che cambia ancora schema. Un 4-1-4-1 apparentemente innocuo nei primi trenta minuti non ne azzecca praticamente una regalando palloni su palloni a centrocampo che, inevitabilmente, si trasformano in mezze occasioni o in gol, come succede all’8’ quando Frigerio sbaglia un retropassaggio, su cui si avventa Egharevba. Da questi in mezzo, il rinvio di Galli che serve sul piede Vassallo e poi, sfortunato, devia il tiro di quest’ultimo alle spalle dell’incolpevole Furlan. Vantaggio-doccia fredda per il Lecco e Renate che sembra muoversi molto più a proprio agio del Lecco, al Rigamonti-Ceppi.

Praticamente nessun pericolo in 25’ minuti portato dalle parti di Nobile se si esclude, un minuto dopo il gol, il tiro di Ilari alto da due passi su assist di Frigerio. Poi il Lecco comincia a carburare. Ilari si mangia il pallone dell’1 a 1 e anche Galeandro ci va vicinissimo per due volte facendo correre un vero brivido sulla schiena di Nobile. Alla fine però il primo tempo scorre via senza riuscire a recuperare e con qualche pericolo di troppo corso in impostazione quando il Renate per un paio di volte sfiora la palla recuperata “velenosa”.

Nella ripresa il Lecco scende in campo con Rocco a fare l’attaccante esterno (togliendo Frigerio in mezzo, appannato) e meriterebbe il pari due volte: prima Sipos si mangia la segnatura da un passo a porta spalancata e poi Ilari spedisce un missile terra aria sul pari. Lecco sfortunato. Escono anche Sipos e Stanga e il Lecco prova con sempre maggior insistenza la via del gol mentre il Renate ripete il canovaccio del primo tempo: contropiede e compattezza. Così dopo le tante occasioni sprecate ecco la beffa al 23’ s.t. Mazzaroppi prende palla al limite se l’aggiusta con tutta calma e poi tira fuori un diagonale che si insacca alla sinistra dell’incolpevole Furlan. Praticamente tre tiri e due gol per il Renate.

Ma non è colpa dell’applauditissimo Lucianone Foschi se la sua ex squadra davanti e dietro sbaglia tanto, anzi tantissimo. Squadra lenta, con alcuni colpi tecnici, ma anche dalle tantissime sbavature che, alla fine, diventano decisive.

Reti: Vassallo (R) all’8’ p.t., Mazzaroppio (R) al 23’ s.t.

LECCO(4-1-4-1): Furlan; Stanga (dal 13’ s.t. Louakima), Celjak, Battistini, Kritta; Frigerio (dal 1’ s.t. Rocco) , Galli (dal 32’ s.t. Gunduz), Ionita (dal 28’ s.t. Tordini); Ilari; Galeandro, Sipos (dal 13’ s.t. Zuberek) (Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Mendoza). All. Baldini.

RENATE(4-3-1-2): ) Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Del Carro, Vassallo (dal 46’ s.t. Ciarmoli), Siega (dal 38’ s.t. Pellizzari); Di Nolfo (dal 1’ s.t. Ghezzi), Egharevba (dal 13’ s.t. Bocalon), Plescia (dal 13’ s.t. Mazzaroppi) (Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, De Leo, Regonesi). All. Luciano Foschi

Parziali: 0-1

Arbitro: Andreano di Prato 5,5

Note: spettatori paganti 882, 1.951 abbonati, 2833 totali; ammoniti: Ilari, Galli, Mazzaroppi, Anghileri, Bocalon. Angoli 2-2. Recuperi 1’ nel 1° t. e 4’ nel 2° t.

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