Domenica blucelesti in campo contro la Triestina, Volpe: «Partita importante dove i punti peseranno molto»

“Non può piovere per sempre” è la citazione dal film “The Crow” che pare appropriata per questa partita. Non può sempre finire male per il Lecco fuori casa. Deve esserci un riscatto. È venuto il momento di far sì che la citazione diventi realtà, al di là di che tempo farà a Trieste, domenica sera alle 17,30. Questo è un match salvezza e come tale bisogna affrontarlo.

Certo, chi l’avrebbe mai detto che Triestina e Lecco al Nereo Rocco a gennaio avrebbero lottato per non retrocedere? Risponde mister Gennaro Volpe: “Non l’avrebbe detto nessuno – ammette -. Ma nel calcio i nomi contano poco e vale solo quel che si dimostra sul campo. Queste due squadre sono andate al di sotto delle aspettative. Per questo Triestina-Lecco è una partita importante dove i punti peseranno molto. Sappiamo bene che bisogna fare punti”.

I punti fatti in casa sono tanti. Quelli fuori sono pochissimi. Cercare la ragione, è impossibile. “Andare a ricercare i motivi per cui una squadra o una società non vince da un anno e mezzo, praticamente, in trasferta, non è facile. Non è sicuramente questione di tifo: sembrava spesso di giocare in casa, fuori, grazie ai tifosi che abbiamo. L’aspetto mentale è importante, l’aspetto caratteriale anche. Ma bisogna aumentare quel pizzico di personalità e presunzione per andare a strappare punti fuori casa. Non possiamo limitarci a fare punti solo in casa. Bisogna fare una partita attenta, concentrata e solida dietro per subire meno gol possibile. Un dato, questo, da migliorare subito”.

Volpe riflette sulla difesa falcidiata dagli infortuni. “Abbiamo vissuto una situazione drammatica in quel reparto ma ora i numeri e i giocatori ci sono. Rientrerà anche Battistini, per cui siamo tutti disponibili, per la prima volta da quando sono a Lecco. I nuovi avrebbero bisogno di adattamento al lavoro e al campo, ma di tempo non ce n’è, per farli adattare, per cui li utilizzeremo subito”.

Parliamo dell’attaccante da mille e una speranza, Fallou Sene: “Un giovane che ha grandi potenzialità – spiega il tecnico bluceleste - gli manca il ritmo partita, ma si è già integrato con il gruppo molto bene, come tutti gli altri nuovi arrivati. Hanno tutti voglia ed entusiasmo. Sono tutti contenti di essere qui a Lecco. E questo era il nostro scopo: trovare giocatori che avessero voglia di indossare la maglia del Lecco. Sene farà parte della partita, ma non so dire se sarà dal primo minuto o a partita in corso”.

Partita da “dentro” o “fuori”? A Trieste la stanno caricando a molla: “Per noi ha lo stesso valore che per loro – ammette il mister napoletano -. Ci dobbiamo allontanare dalla zona play-out. Le partite diventano sempre meno e anche i punti. Ci stiamo preparando bene. La società ci è stata molto vicina soprattutto nell’ultimo periodo ci ha trasmesso fiducia e tranquillità. Sarà dura, abbiamo massimo rispetto per la Triestina, ma, caricata o non caricata, il valore che la squadra avversaria dà alla partita è lo stesso che le diamo noi”.

Lo spirito deve essere quello di venerdì scorso contro il Novara: “Dal punto di vista tecnico, tattico e caratteriale la squadra ha dimostrato di esserci per tutti e 90 i minuti. Ora dobbiamo farlo sempre, ogni minuto. Aggiungendo più qualità negli ultimi trenta metri”.