Cessione del Lecco, trattative interrotte con Brera Holdings

Le interlocuzioni tra la proprietà del Lecco e la Brera Holdings si sono interrotte. Dopo la volontà espressa dal patron Di Nunno di non cedere le quote della società bluceleste, gli investitori hanno deciso di fare un passo indietro. Punteranno ad acquisire altre compagini.

A spiegarlo a Unica Calcio Lecco, Corrado Valsecchi, il “facilitatore” che ha fatto da tramite tra la proprietà Di Nunno e Brera Holdings.

“Il patron mi chiese di presentargli qualcuno che potesse entrare in società – ha raccontato Valsecchi - Tre giorni dopo gli potrai due persone della Brera Holdings, che subito si mostrarono estremamente interessate. Tanto che nel giro di qualche giorno presentarono una proposta formale. Acquisto in tre anni, con la possibilità per Di Nunno di restare presidente per due anni”.

Corrado Valsecchi ha preferito non svelare le cifre del possibile affare. Ma la proposta, ha spiegato, è stata considerata insufficiente da parte della proprietà, era ancora l’inizio del campionato. Poi, dopo la nuova apertura del patron alla cessione della società, Brera Holdings si è di rifatta avanti.

«Un mese e mezzo fa a siamo andati ancora a parlare con Di Nunno – ha spiegato Valsecchi a Unica Calcio Lecco - E’ stato un confronto cordiale e piacevole. Il patron ha confermato la volontà di arrivare a un confronto con gli investitori per cedere le quote. La Brera ha chiesto di vedere le carte e di parlare con gli amministratori per promuovere una due diligence. Ma dopo l’incontro di qualche giorno fa con il commercialista incaricato dal Lecco, Di Nunno ha detto che la società non è in vendita. A quel punto ho chiamato Gianluigi Viganò (rappresentante italiano di Brera Holdings ndr) e gli ho detto di ritenersi libero. Dopo quelle dichiarazioni infatti non c’è più stato alcun contatto e sembra non ci siano le condizioni per andare avanti».

La trattativa potrebbe riaccendersi in caso di nuovo ripensamento da parte della proprietà?

«Non lo so – risponde Valsecchi – io ho fatto da facilitatore per affetto nei confronti della Calcio Lecco e di Di Nunno, che me lo ha chiesto e che sicuramente ha dato il massimo per i colori blucelesti. Quel che è certo è che queste di Brera Holdings sono persone serissime, ve lo posso assicurare».